PRESENTATO L’ACCORDO BILATERALE TRA IL CONSERVATORIO “DOMENICO CIMAROSA” DI AVELLINO E LA UNIVERSITY OF MISSOURI (USA)

Creare un programma di collaborazione artistica  e favorire lo scambio formativo tra le due istituzioni: questi i punti cardine dell’accordo bilaterale siglato dal Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino e dall’University of Missouri (MU, USA) e in particolare dalla Scuola di Musica di quest’ultima.

Gli obiettivi che guideranno le attività che le due istituzioni metteranno in campo nell’ambito dell’accordo riguardano: la possibilità di creare un programma di collaborazione artistica tra le istituzioni; la promozione dello scambio professionale tra studiosi e studenti; il sostegno reciproco nella ricerca, l’insegnamento e lo studio con scambio di studenti e docenti. Inoltre, i nostri studenti potranno frequentare l’Università americana senza pagare le tasse universitarie e così gli studenti dell’ateneo americano faranno con noi; in più, non sarà obbligatoria la certificazione sulla conoscenza linguistica, normalmente richiesta in questo tipo di scambi. L’accordo porta la firma dell’ex direttore del Conservatorio Carmelo Columbro, che ne seguì, insieme all’allora vice direttore, oggi alla guida del Conservatorio, Carmine Santaniello, le fasi di approvazione da parte dell’Istituto americano.

L’Università del Missouri conta attualmente 28000 iscritti ed è dotata di un corso di laurea in Musica. L’idea dell’accordo partì dal Maestro Roberto Maggio, responsabile del Programma Erasmus dell’Istituto Superiore di Studi Musicali di Avellino, che propose a Paul Crabb, direttore delle attività orchestrali e corali dell’Università del Missouri, la possibilità di lavorare insieme al progetto. La sua intenzione era, infatti, quella di riallacciare un filo tra Avellino e gli USA, che si creò quando i contribuenti americani donarono il complesso architettonico del Conservatorio alla città di Avellino, colpita da terremoto dell’ ’80. Il gesto, che allora rappresentò molto per l’Irpinia, in quanto veniva offerta la possibilità di una rinascita che andava oltre il recupero dei servizi primari, puntando al cuore della cultura, oggi viene restituito in termini di opportunità offerte agli studenti statunitensi che vogliano fare un’esperienza profonda nel terzo Conservatorio d’Italia, tra i più dotati in termini di attrezzature e competenze dei docenti e apprezzato per le professionalità che è in grado di formare.

Oggi l’idea è divenuta realtà e la città sarà chiamata a partecipare alle iniziative che verranno promosse in seguito all’accordo e a prendere atto dell’alto valore culturale e artistico dell’impresa, tenuto conto del fatto che la Avellino, non dotata di altre strutture universitarie, così potrà offrire ai suoi giovani aspiranti artisti livelli ancora superiori di apprendimento e un’esperienza di studi sul “modello universitario americano”. E, per inciso, in ambito musicale, si tratta dell’unico accordo di questo genere siglato finora in Italia.

Nell’ambito della collaborazione internazionale dell’Istituto avellinese, è stata annunciata una manifestazione che interesserà tutti gli studenti dei conservatori partner per il Programma Erasmus: dal 10 al 15 giugno sarà realizzato un corso intensivo di formazione orchestrale per strumentisti ad arco, che si concluderà con un concerto finale.

In occasione dell’incontro di presentazione dell’accordo al pubblico, Paul Crabb e Robert Shay, direttore della Scuola di Musica dell’Università del Missouri, sono venuti ad Avellino e hanno partecipato all’apertura della rassegna musicale “Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione”, organizzata dal Conservatorio di Avellino e giunta alla VII edizione.

CONTINUA LA RASSEGNA “IL CIMENTO DELL’ARMONIA E DELL’INVENZIONE” – GIOVEDI’ 30 MAGGIO CONCERTO AL DUOMO DI AVELLINO

Giovedì 30 maggio alle 19,30 nel Duomo di Avellino, Paul Crabb, insieme a Robert Shay, direttore della Scuola di Musica dell’Università del Missouri, dirigerà nel secondo concerto della rassegna al Duomo di Avellino, l’Orchestra Giovanile, insieme al Coro Mysterium Vocis, diretto da Rosario Totaro, al Coro Laeti Cantores, diretto da Roberto Maggio e al Coro del Conservatorio, diretto da Stefania Rinaldi, nell’esecuzione di musiche di Purcell e Draghi.

Dopo il successo del primo concerto eseguito sabato 25 maggio dall’Orchestra Giovanile, sotto la direzione di Antonio Sinagra, con la partecipazione di Paul Crabb, nel suggestivo complesso delle Suore Benedettine di Mercogliano, in occasione del concerto del 30 maggio saranno proposte nella Cattedrale di Avellino opere mai eseguite in Italia. I Cori che parteciperanno al concerto vantano curricula di assoluto pregio, curando da anni lo studio e l’esecuzioni di brani appartenenti a un repertorio ricercato, che richiede impegno e capacità di tradurre in momenti di grande effetto, il materiale proposto, sotto la guida dei bravi  maestri preparatori.

CORO MYSTERIUM VOCIS DIRETTORE ROSARIO TOTARO

 Dalla sua costituzione nel 1992, a Napoli, sotto la Direzione del M° Rosario Totaro, il coro ha svolto una intensa attività concertistica, proponendo partiture desuete appartenenti alla tradizione musicale napoletana sei-settecentesca. Numerose, nel corso degli anni, le partecipazioni a prestigiosi Festival e Rassegne (Festival Monteverdi” di Cremona, Festival dell’Aurora di Crotone, Ravello Festival, Festival di Saint-Denis) e le collaborazioni con Enti musicali di alto profilo artistico Accademia di Santa Cecilia, Teatro Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, Teatro di San Carlo, Associazione Alessandro Scarlatti, Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini, Fondazione Franco Michele Napolitano, Nuova Orchestra Scarlatti). Il coro ha collaborato con continuità con il M° Antonio Florio e la Cappella della Pietà de’ Turchini; nell’ambito di questo proficuo rapporto di collaborazione, il coro ha partecipato tra l’altro alle registrazioni della casa discografica francese Opus 111-Naïve Vespro in festo Sancti Philippi Neri su musiche di Provenzale e Veni Creator Spiritus su brani di Jommelli, Porpora e Cafaro, nonché alla prima esecuzione moderna della Messa pastorale e del Dixit Dominus di Pietrantonio Gallo. Nel 2007 il gruppo si è esibito con successo ad Helsinki nell’ambito del prestigioso Festival Kirkko Soikoon, con un programma tutto incentrato sulla musica sacra napoletana del ‘700. A conclusione delle celebrazioni per il 250°anniversario della morte di Domenico Scarlatti il coro ha tenuto nel gennaio 2008, presso il Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini, un concerto monografico sulla musica sacra dello stesso, proponendo nella stessa sede, nel marzo 2008, l’esecuzione dell’Officio delle Tenebre del Venerdì Santo con l’integrale dei Responsori del Venerdì Santo di Gesualdo da Venosa; sempre nel 2008 il coro ha tenuto un concerto di musiche napoletane in occasione dell’inaugurazione della mostra “La città cantante” presso l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli. Dal 2008 al 2010 l’Associazione Mysterium Vocis ha presentato la sua stagione di concerti “La gabbia delle voci” sempre presso il Centro di Musica Antica, partecipando al contempo al Festival Cimarosa di Aversa ed al Sorrento Festival, alle stagioni concertistiche “ Note d’inverno” e del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, alle Rassegne “La collina dei poeti” presso il Palazzo Reale di Napoli e “Musica in Irpinia” presso l’Abbazia di Loreto a Mercogliano ed alla stagione del Centro di Musica Antica con la prima esecuzione del Requiem di Gaetano Panariello. Nel 2011 il coro ha preso parte alla stagione concertistica del Centro di Musica Antica eseguendo la Passione secondo Giovanni di Francesco Feo in collaborazione con l’Ensemble “La Divina Armonia” diretta da Lorenzo Ghielmi ed ha partecipato alle rassegne “Voci nel Chiostro” dell’Associazione Alessandro Scarlatti, “Un viaggio oltre le note” a Castel San Giorgio (SA), “Il Canto degli eroi” nel Cilento e “Natale ha Napoli” promossa dal Comune di Napoli.

CORO LAETI CANTORES, DIRETTORE ROBERTO MAGGIO

Il coro “LAETI CANTORES” nasce a Salerno nel 1990 dedicandosi alla ricerca ed allo studio della musicalità antica dal gregoriano al rinascimentale. Partecipando ad importanti appuntamenti culturali della propria città, il gruppo accoglie da subito lusinghieri consensi, fino a raggiunge risultati entusiasmanti a rassegne nazionali ed internazionali (Urbania ’92, Alghero ’93, Pescara ’94, Loreto ’96, Sorrento ’96, Praga ’00) ed a concorsi nazionali ed internazionali (Vallecorsa ’93 e Battipaglia ’93: 3° premio; Vallecorsa ’94 e Battipaglia ’94: 2° premio; T.I.M. Roma ’97: 2° premio; Pizzo Calabro ’99: 2° premio; Vasto ’00: 1° premio; Barletta ’03: 1° premio). L’associazione ha promosso da sempre scambi culturali con altrettanti gruppi nazionali ed internazionali sia nel 1995 con il coro inglese “THE HEPTON SINGERS”, che nel 2001 con il coro giapponese “IL VENTO VERDE”, che nel 2002 con il coro greco “O BORGOS” di Corfù. Frequenti sono le collaborazioni con esperti largamente noti della coralità internazionale come Pier Giorgio Righele, Steve Woodbury, Peter
Neuman, Giorgio Mazzucato, R. Paul Crabb. Oggi il gruppo si dedica principalmente allo studio del repertorio del ’900 e contemporaneo.

 

PROGRAMMA

30 Maggio 2013 – ore 19.30

Duomo di Avellino

Henry Purcell (1659-1695)

Abdelazer Suite

Overture

Orchesta Giovanile del Conservatorio di Musica di Avellino

Direttore R. Paul Crabb (Missouri University of Columbia)

Henry Purcell (1659-1695)

Da “Dido and Eneas

”Thy hand Belinda – Dido’s Lament – With drooping wings

Soprano: Marlen Marleniszel Szpak

Da: “The Fairy Queen

Sleep – Basso: Benedetto Chianca

If love’s Sweet passion – Soprano: Jùlia Coelho

Orchesta Giovanile del Conservatorio di Musica di Avellino

Coro “Laeti Cantores” di Salerno Maestro del coro: Roberto Maggio

Coro del Conservatorio “D.Cimarosa” Maestro del coro: Stefania Rinaldi

Direttore Robert Shay (Missouri University of Columbia)

Giovanni Battista Draghi (1640 – 1708)

A song for St. Cecilia’s Day, 1687

(Prima esecuzione italiana)

1. From Harmony – Symphony

2. What Passion cannot music raise and quell!

3. The Trumpet’s loud clangour

4. The soft complaining flute

5. As from the pow’r of sacred lays

Per i brani 1 – 3 – 5

Orchesta Giovanile del Conservatorio di Musica di Avellino

Coro Mysterium vocis di Napoli Maestro del Coro: Rosario Totaro

Solisti: soprani Sabrina Santoro, Leslie Olga Visco

contralti Angela Luglio, Tiziana Fabbricatti                                                                                                           

tenore Rosario Cantone basso Giuseppe De Liso

per i brani 2 – 4

Mezzosoprano Antonella Carpenito

Violini Pietro Calzolari e Patrizia Maggio

Flauti Roberto Maggio, Marco Saraceno

Clavicembalo: Iyo Yoshimi

Direttore R. Paul Crabb (Missouri University of Columbia)

                                                                                                                       Eleonora Davide

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