Ritrovare la forma fisica in poco tempo, parola d’ordine:non strafare!

Al Fizz Show interviene Pierluigi De Pascalis, personal trainer, per parlare di attività fisica in previsione della bella stagione.

Per chi non ha svolto…

attività fisica e si è un pò appesantito, a causa dell’eccesso di cibo e della pigrizia, occorrerà partire con una certa calma e gradualità.

Nel caso in cui si voglia intraprendere un’attività un pò più intensa il primo consiglio è quello di chiedere un parere al medico; per coloro che, invece, pensano di essere già in discreta forma meglio cominciare con un lavoro che possa servire efficacemente a stimolare il cuore, quindi anche delle passeggiate più o meno lunghe incoraggiate dal miglioramento del tempo.

Chi è più sportivo, piuttosto che limitarsi alla passeggiata, potrebbe intraprendere un pò di corsa senza esagerare: inizialmente possono bastare anche una ventina di minuti a giorni alterni o anche con più giorni di recupero. Ovviamente la giusta attenzione va data al cibo cercando, ad esempio, di non ingerire troppi grassi e aumentando il consumo di frutta che in questo periodo inizia anche ad essere più varia e gustosa. Se poi vogliamo avere un fisico che sia non soltanto magro  ma anche più tonico il consiglio è sicuramente quello di rivolgersi in palestra ad un preparatore che possa dare indicazioni mirate alla soluzione del singolo caso. Molto, ricordiamolo, gioca il fattore metabolismo e per questo motivo è anche utile non strafare ma, piuttosto, praticare un allenamento graduale per accelerare il metabolismo in modo da bruciare una certa quantità di calore. Non strafare anche perchè si andrebbe incontro ad un certo affaticamento, stanchezza e dolori muscoalri che, inevitabilmente, porterebbero alla immediata rinuncia dei buoni propositi.

Riguardo l’alimentazione possiamo dire che quello della bella stagione è un periodo in cui sono molto frequenti i sensi di colpa. In preda ad essi, il primo provvedimento che prendiamo è quello di ridurre drasticamente l’alimentazione intraprendeno diete ferree nel tentativo di dimagrire e farlo in più breve tempo possibile. Diete ferree ,affrontate con una situazione di senso di colpa, secondo un recente studio condotto in Olanda, piuttosto che migliorare il processo dimagrante provocano esattamente il contrario. Il senso di colpa induce, inoltre, uno stato di stres e così anche l’equilibrio ormonale si scompensa con conseguente ripercusione sul metabolismo.

Così si finisce che, quando mangiamo qualcosa di piacevole, il timore che contenga qualche caloria di troppo o grassi in eccesso non ce lo fa gustare nel giusto modo e si incominia a vivere il cibo come un nemico piuttosto che come un momento conviviale.

Quindi: rendersi conto di aver esagerato è giusto ma cerchiamo di farlo in maniera serena .

Fitness vuol dire anche non stressarsi e quindi godere dei piaceri della tavola!

 a cura di Maria Paola Battista

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