ROSBERG VINCE IN MESSICO, FERRARI K.O

Nico Rosberg vince la prima edizione del moderno Gran Premio del Messico. Lewis Hamilton, dopo la recente vittoria del mondiale, si accontenta della seconda posizione. Per le Ferrari una giornata da dimenticare.

L’ultimo Gran Premio del Messico si corse nel lontano 1992, in quella gara il giovane Michael Schumacher conquistò il suo primo podio. Il circuito attuale è caratterizzato dall’alternanza di curve strette e rettilinei lunghissimi.

Nico Rosberg si aggiudica il gran premio sudamericano portando a termine una gara perfetta, senza errori. Ha dimostrato ai tifosi e al team che Hamilton non è l’unico in grado di portare alla vittoria la Mercedes. Nella partenza Rosberg chiude la porta a Hamilton, impedendo all’inglese di attaccare nelle prime curve, poi ha accumulato un vantaggio tale da mantenere stabilmente la testa della gara.

Per la Ferrari è una giornata nera, iniziata male e finita peggio. Allo spegnimento dei semafori Sebastian Vettel non parte velocissimo e viene superato dalla Red Bull di Kvyat, Ricciardo ne approfitta e si infila anche lui, ma non c’è spazio e le vetture si toccano. La curva in cui avviene l’incidente è una delle più strette e insidiose del tracciato, l’alettone della monoposto di Ricciardo apre uno squarcio nella ruota posteriore della Ferrari di Vettel, costretto a rientrare ai box. L’accaduto viene giudicato come incidente di gara dalla direzione del gran premio. Da quel punto per del tedesco è tutto in salita, commette numerosi errori e perde altre posizioni, le Mercedes lo doppiano. La beffa finale arriva al cinquantaduesimo giro, quando Vettel perde il controllo della vettura e finisce contro le barriere. Il pilota esce illeso dall’abitacolo, chiede scusa alla squadra e raccoglie i pezzi frantumati della vettura riponendoli con cura sul sedile. Un comportamento tanto umile fa capire quanto sia importante la Ferrari per Vettel in questo momento, e quanto duramente stia lavorando per il team.

Per i ferraristi la speranza sembra arrivare da Kimi Raikkonen, autore di una splendida rimonta. Tuttavia, al ventitreesimo giro Valtteri Bottas tenta il sorpasso con la sua Williams, si infila in interno curva e centra in pieno la monoposto di Raikkonen. La Ferrari di Kimi subisce la rottura della sospensione posteriore destra, la sua gara è finita. I maligni ritengono che Bottas abbia restituito il “favore” al ferrarista (a Sochi Raikkonen mandò fuori pista Bottas all’ultimo giro).

Risultati gara

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