ROYAL ENFIELD CLASSIC 2017, LA PROVA

Elegante, robusta e di moda. La Royal Enfield Classic dopo gli ultimi anni di successo commerciale si rinnova nelle dotazioni mantenendo il carattere che tutti apprezzano.

La Royal Enfield è un’azienda inglese con più di cento anni di storia, nella prima metà del novecento produceva motociclette di qualità elevata, nel corso degli anni ha spostato la produzione in India. In Asia la produzione è continuata per decenni ma solo nell’ultimo periodo una forte operazione di marketing ha riportato la Royal nel mercato europeo. Da noi ha avuto subito successo per via del prezzo competitivo e per la linea old style, piaceva ai giovani ma anche ai più anziani e nostalgici. Da allora l’azienda si è concentrata nel migliorare i suoi prodotti senza snaturarli.

Quest’anno è uscita l’ultima evoluzione della Classic 500, uno dei modelli più venduti della Royal Enfield. L’estetica è invariata, anche se sono in arrivo nuove colorazioni. Di serie c’è la sella sdoppiata per il passeggero (prima era optional) che può essere smontata per esigenze estetiche. Adesso la legge obbliga i produttori a installare il sistema ABS sulle moto di nuova produzione, questo ha comportato il montaggio del freno a disco posteriore, sostituendo il vecchio tamburo. Probabilmente i puristi più intransigenti storceranno il naso, ma questa soluzione tecnica permette di avere una frenata più sicura e potente, senza avere i problemi di affaticamento che si riscontravano con il tamburo. Come in precedente la moto è dotata di iniezione ed è stata aggiornata per rispettare le normative Euro 4. Nonostante questo, resta quel tipico suono scoppiettante del motore monocilindrico.

Nella prova di questo modello abbiamo apprezzato la coppia offerta dal propulsore (41 Nm), anche a velocità bassissime la ripresa è garantita con qualsiasi marcia. In quanto a potenza i suoi ventotto cavalli fanno quel che possono, inutile spingerla tirando le marce, la Classic vibra molto se guidata ad alti regimi mentre è vellutata se portata con il giusto passo. È una moto fatta per godersi il viaggio comodamente, è divertente in curva e i 180 chilogrammi di peso sembrano molti di meno una volta in marcia. Come accennato prima, la frenata è sufficientemente potente e trasmette sicurezza. La posizione di guida è estremamente comoda, come già abbiamo avuto modo di provare all’Eicma, la seduta non è molto bassa ma chiunque può riuscire a poggiare i piedi a terra.

L’esemplare della prova, fornito dalla concessionaria Double Bro di Avellino, è una Chrome verde, si può avere anche nera e grafite. Il prezzo franco concessionario è di 5690 Euro.

@Riproduzine Riservata WWWITALIA               Flavio Uccello