SBK: REA VINCE A PHILIP ISLAND. MELANDRI SUL PODIO CON DUCATI

Jonathan Rea si aggiudica anche la seconda manche di Phillip Island confermando la sua leadership, ma a dargli filo da torcere ci sono Davies e Melandri con delle Ducati molto competitive.

La scorsa stagione Rea ha dominato a mani basse con la sua Kawasaki, con le Ducati a fare da seconda potenza in campo. Anche se in questo weekend ha portato a casa la doppietta, questa volta il pilota inglese ha fatto i conti con degli avversari che avrebbero meritato la vittoria almeno quanto lui. Non ci sorprende Davies, consolidato rivale di Rea, ma il nostro “Macho” Melandri che sembra non aver perso nemmeno uno strato del suo smalto dopo questo lungo periodo di assenza dalle corse.

Siamo contenti di tornare a scrivere delle sue imprese in pista, soprattutto dopo le tristi vicende personali e la spiacevole situazione con l’Aprilia che lo hanno tenuto lontano dall’asfalto delle piste. Con questa Ducati Panigale Marco fa emozionare gli appassionati italiani e non solo, e a Phillip Island è stato più volte al comando della gara scambiandosi ripetutamente le posizioni con Davies e Rea, mentre nelle prime fasi della gara con Lowes (Yamaha), Van der Mark (Yamaha), Laverty (Aprilia) e non solo. A tre giri dalla fine il nostro pilota è in testa e sembra poter vincere, ma commette un errore che gli costa la posizione. Poco male, i suoi inserimenti decisi in curva, i sorpassi all’interno in pochi centimetri, la grinta durante tutto il weekend fanno intendere che Melandri sarà tra i protagonisti principali di questa stagione.

Gara 2 incomincia con le Ducati di Davies (team Aruba) e Fores (team Barni) che agguantano le prime posizioni, incalzate dalle Yamaha che finalmente si dimostrano competitive. Nel corso della gara si forma un pacchetto di testa composto da tre Ducati, una Yamaha e la Kawasaki di Rea che arriva in testa dopo una spettacolare rimonta. Questo ci dice che la Yamaha è entrata, finalmente, in partita, la Ducati resta molto forte, ma è ancora la Kawasaki la moto da battere. La gara termina con Rea in testa seguito a ruota da Davies e Melandri che si piazzano sul podio (classifica completa).

Il circuito australiano è particolare e fa emergere moto e piloti che normalmente sono meno competitivi in altri tracciati, perciò è presto per sbilanciarsi e si attende il round in Tailandia per comprendere meglio quali sono le forze in campo.

Print Friendly, PDF & Email

About Flavio Uccello

Giornalista pubblicista, è stato consulente assicurativo e finanziario, oggi si occupa di automotive. Oltre a trattare argomenti di natura socioeconomica, ha una smodata passione per i motori e il motorsport di cui scrive diffusamente nelle nostre rubriche. Ama leggere ed è molto curioso. Ha una gran voglia di comunicare con il mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.