Tor B. W. Aulin – Intervista a Roberto Roganti di Maria Teresa De Donato

Amici carissimi, oggi riprendiamo la serie dedicata ai Compositori Classici, condotta dall’amico e collega Autore e Blogger, Roberto Roganti, per la Rubrica Il Mese Classico.
Auguro a voi tutti una buona lettura e un buon ascolto.
MTDD: Ciao Roberto e ben tornato! È un piacere riaverti con noi.
RR: Grazie, Maria Teresa. Il piacere è il mio.
MTDD: Roberto, quale Compositore ci presenti oggi?
RR: Oggi vi presento Tor Bernhard Wilhelm Aulin, musicista svedese, gran virtuoso di violino, che è ricordato principalmente come il fondatore, nel 1887, di un Quartetto d’archi tra i più famosi d’Europa e come direttore d’orchestra, interprete attento delle opere del suo grande amico Wilhelm Stenhammar.
Aulin studiò musica al Royal College of Music di Stoccolma (1877-1883), poi al Conservatorio di Berlino (1884-1886) con il violinista francese Émile Sauret e Philipp Scharwenka (da non confondere con i pianisti Emil von Sauer e Xaver Scharwenka). Tra il 1889 e il 1892, Aulin fu primo violino alla Royal Opera di Stoccolma. Durante la sua carriera ha diretto le principali orchestre sinfoniche di Stoccolma e Göteborg. Nel 1887 formò il Quatuor Aulin, che guadagnò fama fino alla sua dissociazione nel 1912.
Tra il 1900 e il 1911 Aulin fonda e dirige l’Orchestra dei Musicisti svedesi, l’ensemble Concerto di Stoccolma, l’Orchestra del Teatro drammatico, l’Orchestra filarmonica della Svezia meridionale; dal 1909 al 1911 è il direttore della Göteborgs Symfoniker, l’odierna Orchestra Nazionale Svedese.
MTDD: La sua attività sembra essere stata, quindi, piuttosto intensa. Per cosa si distinse Aulin nella sua produzione musicale?
RR: Tor Aulin è autore di composizioni per il violino, musica da camera e per orchestra sinfonica; lascia, inoltre, alcune musiche di scena per il dramma Mäster Olof di August Strindberg. La sua opera non è di agevole catalogazione a causa della imprecisa datazione della maggior parte dei suoi lavori; in qualche modo sono d’aiuto l’eventuale numero d’opus e la data di pubblicazione o della prima esecuzione.
Tor Aulin era un importante direttore d’orchestra e violinista nella fiorente cultura delle sale da concerto svedesi alla fin de siècle. Sua moglie, Anna Aulin, racconta che i suoi successi compositivi furono, tuttavia, in qualche modo limitati dalla sua umiltà e dal suo impegno nel promuovere la musica di altri compositori svedesi durante le sue tournée annuali come leader dell’Aulin String Quartet (1877-1912) e come direttore delle Orchestre di Stoccolma e di Göteborg. Eppure fu un compositore attivo tra il 1887 e il 1913 e scrisse una varietà di musiche di scena, canzoni e brani per pianoforte stilisticamente influenzati dal romanticismo tedesco di Max Bruch, Robert Schumann e dallo stile nordico del suo lungo termine confidente, Edvard Grieg. Come violinista da concerto, Aulin ha composto la maggior parte per il suo strumento: brani di carattere, quartetti d’archi, brani pedagogici e cadenze insieme alle sue opere più famose, il Concerto per violino n. 2 in la minore, op. 11 (1892) e Concerto per violino n. 3 in do minore op. 14 (1896).
Le melodie ispirate al violino popolare svedese e la strumentazione originale della Svenska danser (Vier schwedische Tänze für Orchester) [Quattro danze svedesi], op. 32 (1912-3), pone l’opera saldamente al centro di questo corpus di musiche per violino. La suite in quattro movimenti è stata scritta per violino e pianoforte nel 1912, dedicata a un professor Georg Hüttner e all’Orchestra Filarmonica di Dortmund. L’anno successivo, è stata arrangiata per orchestra ed eseguita per la prima volta dalla Göteborgs Orkesterförening [Associazione Orchestra di Goteborg] il 6 aprile 1913, diretto da Wilhelm Stenhammar. Il concerto prevedeva anche la prima esecuzione di un’altra delle suite popolari di Aulin, la sua Gotländska danser (Drie gottländische Tanze), op. 28 (1910). Come la Svenska danser, queste danze furono originariamente scritte per violino e pianoforte (Op. 23) e solo successivamente arrangiate per orchestra.
Scritte durante un periodo di cattiva salute, le Svenska danser furono tra le ultime opere di Aulin composte prima della sua morte per malattie cardiache nel marzo 1914. All’età di 47 anni, Aulin aveva sofferto di depressione, problemi ai reni ed era rimasto parzialmente paralizzato dopo ictus all’inizio del 1913. In una retrospettiva commemorativa, il suo amico, Emil Hansen, fornisce un resoconto straziante delle prove per la suite orchestrale. Dopo essere stato portato alle prove, Aulin fu così sopraffatto dall’emozione che fu portato di nuovo con un ultimo addio alla sua orchestra. …
Sua sorella, Laura Valborg Aulin (1860-1928), era una pianista e compositrice la cui produzione comprendeva due quartetti d’archi, in fa maggiore e mi minore, tra le altre opere.
MTDD: Grazie Roberto per averci presentato Tor Aulin e per tutte le informazioni che ci hai provveduto. Ti aspetto per altre interviste su altri famosi e meno famosi questo grande Musicisti e Compositori.
RR: Grazie a te per l’invito, Maria Teresa. Spero che noi tutti possiamo sempre continuare ad apprezzare il loro valido contributo alla Musica e alla Cultura. Alla prossima.
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