VETTEL CONQUISTA MONZA. LA FERRARI CI PROVA.

Vettel trionfa ancora, nella Mecca dell’automobilistico sportivo, il circuito di Monza. Le Ferrari vanno davvero forte, ma non possono nulla contro lo strapotere Red Bull …

 

Come in tutti gli sport, in Formula 1 esistono team fortissimi, che in un determinato momento storico sono imbattibili, ebbene, questo è il momento della Red Bull. Un momento che, ormai, dura da qualche annetto. L’ultima chicca di questo successo è la vittoria a Monza. Ed è qui che Vettel (ancora ventunenne) vinse per la prima volta, a bordo dell’italiana Toro Rosso, cinque anni fa.

Il primo giro di questa mitica gara è mozzafiato. Alonso parte quinto, nella parte sinistra della griglia di partenza, accelera bene e si sposta sulla destra per cercare di infilare le Red Bull all’interno della prima variante, anche Massa parte bene e si porta subito in seconda posizione dietro Vettel. Dietro c’è un po’ di confusione, con Raikkonen che danneggia l’ala anteriore ed è costretto al rientro, perdendo tempo e posizioni. La lotta Ferrari-Red Bull è alla pari, il passo gara è uniforme e i quattro piloti danno il massimo fino al termine della competizione. La strategia della Ferrari, questa volta, è azzeccata ma non basta. Alonso, infatti, aspetta il rientro ai box di Vettel per poi guadagnare terreno ed entrare a sua volta ai box, sperando di uscire davanti al tedesco. Il Ferrarista fa un buon pit stop, uguale a quello di Vettel (2.6 secondi), ma rientra in pista dopo il passaggio di Sebastian. Nella seconda metà gara Weber sopravanza Massa che però mantiene un buon passo. Le posizioni dei primi quattro, ora, restano invariate fino alla fine.

Ottima la prova del giovane Hulkenbreg (Sauber Ferrari) che, partito terzo, termina la gara in quinta posizione. Questa prestazione, insieme a quella di Ricciardo (in settima posizione), conferma la bontà del lavoro degli ingegneri di Maranello; infatti, al traguardo, tra le prime sette vetture, quattro sono motorizzate Ferrari.

Nelle retrovie si assiste a duelli incredibili, soprattutto tra Raikkonen e Hamilton. I due piloti, a causa delle loro sfortune (Raikkonen per il rientro extra ai box e Hamilton che è partito 12°), sono costretti a una rimonta furiosa, che li porta a scontrarsi in gara. Alla fine la spunta l’Inglese della Mercedes che acciuffa la nona posizione, prendendo punti importanti.

I più sfortunati, invece, sono stati Di Resta e Vergne. Il primo si ritira in seguito ad un incidente, il secondo per noie meccaniche.

In definitiva è stata una gran gara, e la Ferrari ha fatto il massimo. A tal proposito, il Team Manager Stafano Domenicali esclama alla radio, rivolto a Massa e Alonso: “Più di lottare come leoni non si può fare”.

Di seguito i risultati gara:      

1

Sebastian Vettel – Red Bull

2

Fernando Alonso – Ferrari

3

Mark Webber – Red Bull

4

Felipe Massa – Ferrari

5

Nico Hülkenberg – Sauber 

6

Nico Rosberg – Mercedes

7

Daniel Ricciardo – Toro Rosso

8

Romain Grosjean – Lotus

9

Lewis Hamilton – Merceds

10

Jenson Button – McLaren

11

Kimi Räikkönen – Lotus

12

Sergio Pérez – McLaren

14

Esteban Gutiérrez – Sauber

15

Pastor Maldonado – Williams

16

Valtteri Bottas – Williams

17

Adrian Sutil – Force India

18

Jean-Éric Vergne – Ricciardo

19

Charles Pic – Caterham

20

Giedo van der Garde – Caterham

21

Jules Bianchi – Marussia

22

Max Chilton – Marussia (ritirato)

23

Paul di Resta – Force India (ritirato)

     

                                                                                                                                                                          

Flavio Uccello

 

 

 

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