Intervista al campione interregionale di Taekwondo, Rocco Giannelli

Il mondo dello sport sorride a Monteforte Irpino: il giovane Rocco Giannelli, atleta di origini napoletane ma ormai montefortese acquisito, vince ai Campionati Interregionali la medaglia d’oro di Taekwondo

Rocco, insegnante tecnico della scuola centro taekwondo irpino, non è stato l’unico premiato della scuola. Insieme a lui Ilaria Galluzzo, Francesco Del Gaudio, Rosa Pia Del Piano e Vito Saldutto. Lo abbiamo intervistato in esclusiva.

Innanzitutto complimenti. Che emozioni si provano ad essere sul gradino più alto del podio?

Grazie per i complimenti e soprattutto per avermi invitato a questa intervista. Conquistare la medaglia d’oro nella categoria cinture nere Master -74 Kg. al Campionato Regionale Combattimenti in Campania mi rende molto orgoglioso, sono soddisfatto ed emozionato per aver raggiunto questo traguardo. Dopo quasi due anni di stop, a causa dell’emergenza COVID-19, ritornare a respirare l’aria di un Palazzetto fa ben sperare ad un ritorno alla normalità.

E’ per te motivo di orgoglio personale, ovviamente, ma c’è anche fierezza campanilistica per aver trionfato a nome della tua scuola. Pensi che possiate essere un punto di riferimento per l’Irpinia?

Voglio essere da esempio per i miei allievi, questo è uno dei motivi che mi ha spinto a partecipare a questa competizione. Gli atleti del Centro Taekwondo Irpino hanno grandi potenzialità da valorizzare e, nonostante la loro giovane età, ci hanno regalato tantissimi risultati. Proprio per questo motivo possono essere un punto di riferimento per l’ Irpinia e soprattutto per i giovani Irpini.

Sempre più giovanissimi si avvicinano al mondo delle arti marziali. Quali sono le ragioni a tuo avviso?

Sono diversi i motivi per il quale sempre più giovani si avvicinano alle arti marziali. Di sicuro il Taekwondo è un sport che garantisce ai più piccoli miglioramenti dal punto di vista fisico e mentale, aumentandone l’autostima, insegnando il rispetto delle regole e per il prossimo, favorendo l’aggregazione, combattendo la timidezza, maturando la consapevolezza del proprio corpo, oltre a stimolare ed allenare tutte le capacità sia coordinative che condizionali e, perchè no, prevenire eventuali atti di bullismo.

Una domanda forse inaspettata: perché fare Taekwondo e non un altro sport?

Il Taekwondo non è solo uno sport, ma è una filosofia di vita. Inoltre, negli anni, ha avuto un successo straordinario diventando sport Olimpico già da Sydney 2000 nonché disciplina confermata per le prossime Olimpiadi di Parigi 2024 e Los Angeles 2028, quindi un motivo in più per coltivare il sogno Olimpico.

Una domanda forse scontata: la ricetta per vincere è quella del mix tra talento e impegno o ci sono altre componenti?

Di certo il talento e l’impegno non bastano, bisogna aggiungere tanti altri ingredienti nel mix: “sacrificio, allenamento, determinazione, passione e furbizia opportunistica”.

La parte più bella: quali sono i progetti futuri della vostra scuola?

Il Centro Taekwondo Irpino nasce con l’obbiettivo di diffondere nei comuni di Avellino, Mercogliano, Monteforte Irpino e Ospedaletto, la conoscenza di questa antica Arte Marziale che risulta essere oggi anche il più moderno Sport da combattimento. Tra i progetti futuri c’è il sogno di realizzare una struttura dedicata solo alla filosofia del Taekwondo, ma di questo parleremo a cose fatte.

Siamo ai saluti: un in bocca al lupo da parte della Redazione di WWWItalia.eu, ma soprattutto, a presto rivederci.

Colgo l’occasione per ringraziare immensamente chi ha contribuito al mio successo, il M° Luigi Saldutto che, con i suoi preziosi insegnamenti, mi ha preparato e supportato nel migliore dei modi . Infine dedico questa vittoria a mia moglie Veronica ed i miei figli, Rosa ed Ercole.