Il Medioevo e il Rinascimento forlivese nel Villaggio del Festival di Caterina Sforza

Mercato e artigiani storici a cura delle Associazioni: il Drago oscuro, Famaleonis e Rosa dei venti.

“Nelle due giornate abbiamo avuto la visita di molte persone interessate a scoprire gli aspetti di vita quotidiana nel Rinascimento forlivese: la cucina, il mestiere delle armi, il mercato. Adulti e bambini hanno potuto conoscere, vedere e sperimentare la ricostruzione storica realizzata quest’anno anche grazie ai 25 volontari presenti”, racconta Gian Marco Babini, presidente del Drago Oscuro. “Le nostre Associazioni sviluppano i temi della rievocazione, della ricostruzione, della didattica da più di 20 anni. Pur essendo tre distinte associazioni collaboriamo e cooperiamo nell’approfondimento storico di diversi temi. Questo ha permesso di creare a Forlì un ricco patrimonio di associazioni legate alla rievocazione storica utili a valorizzare e sviluppare culturalmente il tema Medioevale e Rinascimentale forlivese” continua Eugenio La Rosa, presidente della Famaleonis.“Le attività che portiamo avanti tutto l’anno, sempre legate agli aspetti storici, si esplicano attraverso i corsi di scherma storica, arco storico attuati dal gruppo del Drago Oscuro e dalla Rosa dei Venti presso la sede del CSI di Forlì.” Racconta Alessandro Fantucci della Rosa dei Venti.“Il nostro sogno è che si realizzi il proposito di poter avere sede presso la Rocca di Ravaldino per poter sviluppare e rendere fruibile l’immobile anche ai cittadini. Ci fa piacere renderci disponibili nello sviluppo di progetti legati alla storia di Forlì”, auspicano i tre presidenti.

Tutti i nomi dei mercatini artigianali dedicati a Caterina Sforza: Azienda Agricola Fiorentini, Erboristeria Demetra, Smart Leather accessori, Recls t-shirt handmade, Studio Immagine, Natura Tre cosmetici, Il mio mondo baby, Stefania Bargossi handmade, Geometrie Creative, Maila Boscarato Baby, Lumilla Art Bijoux, Il Guado stampe romagnole, Eugenio Lenzi Scultore, Soqquadro Lab Store, Cristina Stacchini handmade, Wilmer Patuelli piante e fiori, I cappelli di Stefania Alni, I mosaici di Giosuè Baga, Le ceramiche di Alessandra Alpi, Le creazioni di Ombretta, I gioielli di Silvia Ballardini, GloriaHM jewelry, Le essenze di Franco Ferrario, Sartoria sostenibile coop. Treottouno, Giochi medioevali di Monica Solaroli, Carlo Capelli Arte – pittore, Roberto Reali Mastrovasaio, Malti e Bassi birreria artigianaleLe ricette ispirate alla corte di Caterina Sforza > Food Truck: Collegino, LatoB, ZioBio, Il Demodè, Osteria del Ferrovecchio, Amorosina & Semplice, I Cugini di Romagna.
Strada dei vini e dei sapori: Azienda Agricola Casadei, Tenuta Villa Rovere, Azienda Agricola Balducci.
Laboratori, lezioni, letture e conversazioni a cura di:  Eleonora Ghetti per Demetra, La Compagnia dei Giunchi, Flavio Milandri di Fantariciclando, Cecilia Milantoni archeologa e ricercatrice di ricette medievali, degustazioni di dolci antichi a cura di Claudia Fanciullo di Arkeogustus, musica itinerante con i Kissene Folk,le bolle giganti di Strudel, i giochi di una volta a cura di Monica Solaroli, scopriamo le piante officinali con le Guardie Ecologiche Volontarie, a cura di GEV – La Còcla, i giochi di legno con Enzo della Capanna del Drago / Il Plaustro, la medaglia di Caterina con il liutaio e scultore Foscolo Lombardi il famoso liutaio di Dovadola.
Un ringraziamento particolare va a Sabrina Ravaglia e Silvia Ceroni per il coordinamento del Villaggio, l’Associazione feste medievali di Brisighella e Caviro per gli allestimenti floreali.

Il “Festival Caterina Sforza di Forlì. L’anticonformista. 2022” è promosso e coprodotto dal Comune di Forlì – Assessorato alla Cultura, da un’idea di Valerio Melandri. Il concept e la direzione artistica sono di Eleonora Mazzoni. Il festival è sostenuto da CIAF – Consorzio Idraulici artigiani forlivesi e MPP assicurazioni. La realizzazione è coordinata dall’agenzia Essere Elite e resa possibile anche grazie al prezioso contributo di La BCC ravennate, forlivese e imolese, Oleodinamica Forlivese, EsseAuto e il sostegno di Avis Comunale Forlì.

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