Lettere dal fronte è in dirittura d’arrivo. Prossima la pubblicazione di Gianluca Amatucci
«Quando ho iniziato a presentare il mio monologo Lettere dal fronte al pubblico e negli istituti scolastici non potevo immaginare che mi sarei imbarcato in un’altra piccola impresa, quella di far nascere da quel lavoro, da quelle ricerche, un libro.»
Queste le parole del giornalista avellinese, che esordirà con un volume dedicato al dramma delle guerre e all’umanità spesso trascurata, quella dei soldati al fronte. Storia e quotidianità si fondono nell’attenzione dedicata a documenti e scritti di pugno da chi in diversi conflitti è stato a tu per tu con la morte e lo sconforto della solitudine. Lettere dal fronte è anche un monologo, che il giornalista in questi anni sta portando in diversi luoghi, descrivendo la realtà della vita di chi la guerra la tocca con mano, ma anche portando un profondo messaggio di pace. Questo intento lo ha convinto a raccogliere in un libro il suo lavoro, che finalmente vedrà a breve la luce.
«Ho speso tempo senza risparmiarne e ho messo passione nella scrittura, con l’obiettivo ben chiaro di fare in modo che risultasse semplice e fruibile per tutti. Ho consegnato i miei scritti all’editore che ha avuto fiducia in me, ho scelto e inserito nel libro le foto che mi sembravano più appropriate e che mi hanno ricambiato con emozioni forti e vere.» Così ha descritto l’emozione di vedere diffuso al pubblico dei lettori il suo monologo.
Nel libro ci sarà, spiega ancora, parte della sua vita e della sua esperienza. Oggi Amatucci ricopre un ruolo ufficiale come vice presidente della sezione irpina dell’Associazione nazionale Il Fante. Il suo impegno per questi temi è ormai quotidiano e fattivo, con l’umiltà di chi vuole prima di tutto ascoltare, per conoscere le storie e poi raccontarle.
Le sue ricerche minuziose e meticolose, in particolare sulla prima e sulla seconda guerra mondiale, hanno permesso ad Amatucci di raccogliere molto materiale, sul quale propone analisi e considerazioni, con l’approccio professionale che lo contraddistingue. Noi, nel frattempo, gli facciamo i migliori auguri, in attesa di leggere il suo libro!
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