Cosa sono le ossessioni

Le ossessioni rappresentano un fenomeno psicologico complesso, che ha veicolato l’attenzione di ricercatori e clinici della salute mentale con l’intento di esplorarne le molteplici sfaccettature, analizzandone le cause, i meccanismi sottostanti e le implicazioni terapeutiche. Una comprensione approfondita delle ossessioni è fondamentale per sviluppare strategie di intervento efficaci e migliorare la qualità della vita di coloro che ne sono affetti. È importante notare che l’ossessione è spesso un sintomo di un disturbo mentale sottostante. Le ossessioni sono caratterizzate da pensieri, immagini o impulsi ricorrenti e intrusivi che provocano ansia significativa. Tali pensieri indesiderati spesso portano a comportamenti ritualistici, noti come compulsioni, che sono messi in atto per ridurre l’ansia o prevenire un evento temuto. Le ossessioni possono variare notevolmente da soggetto a soggetto e possono comprendere diverse tematiche, quali sicurezza personale, igiene, e numerosi altri domini. Le cause sono multifattoriali e coinvolgono una combinazione di fattori genetici, neurobiologici, psicologici e ambientali. Gli studi hanno suggerito una predisposizione genetica alla vulnerabilità ossessiva, con alterazioni neurobiologiche nel sistema serotoninergico che potrebbero contribuire al manifestarsi delle ossessioni. Fattori ambientali, come traumi o stress significativi, possono anche svolgere un ruolo nell’insorgere delle ossessioni. I meccanismi sottostanti includono disfunzioni nel circuito neurale associato al controllo degli impulsi e alla valutazione del pericolo. Un’eccessiva attivazione di queste aree cerebrali potrebbe contribuire alla loro persistenza e alla difficoltà nel sopprimerle. Inoltre, il ruolo della cognizione distorta e delle credenze irrazionali nella sostenibilità delle ossessioni è un elemento chiave da esaminare. L’ansia cronica e i pensieri ossessivi possono influenzare negativamente il funzionamento quotidiano, compresi i rapporti interpersonali, il lavoro e la salute generale. Il trattamento delle ossessioni spesso coinvolge l’approccio cognitivo-comportamentale (CBT), che mira a modificare i pensieri disfunzionali e a ridurre i comportamenti ritualistici.

La terapia farmacologica, in particolare con inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), è un’altra opzione di trattamento comune. Tuttavia, un approccio integrato che considera sia gli aspetti biologici che psicologici del disturbo potrebbe risultare più efficace nel lungo termine. Le ossessioni influenzano la qualità di vita e il funzionamento quotidiano di chi ne è affetto. Una comprensione approfondita delle cause e dei meccanismi sottostanti è fondamentale per sviluppare strategie di trattamento più efficaci. La combinazione di interventi farmacologici e terapie psicologiche, potrebbe rappresentare l’approccio ottimale per affrontare questo complesso fenomeno.

L’identikit di una persona con ossessioni può variare notevolmente a seconda della natura specifica delle sue ossessioni e delle condizioni che le circondano. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche generali che possono essere associate a individui con tendenze ossessive. È importante notare che queste caratteristiche non sono universalmente presenti in tutte le persone con ossessioni, e l’ossessione stessa può manifestarsi in modi diversi. Ecco alcuni tratti che possono essere associati:

  • Persistenza del pensiero: Le persone con ossessioni possono sperimentare pensieri intrusivi, indesiderati e persistenti che occupano la mente.
  • Ansietà: Le ossessioni spesso generano ansia significativa. La persona può sentirsi costantemente preoccupata o ansiosa riguardo a eventi specifici o a situazioni.
  • Comportamenti ritualistici o compulsivi: Per alleviare l’ansia associata alle ossessioni, alcuni individui possono sviluppare comportamenti ritualistici o compulsivi. Ad esempio, potrebbero eseguire azioni ripetitive o evitare determinate situazioni.
  • Paura di perdere il controllo: La paura di perdere il controllo sulla propria mente o di compiere azioni indesiderate è comune tra le persone con ossessioni.
  • Disturbi del sonno: Le ossessioni possono interferire con il sonno, causando insonnia o disturbi del sonno.
  • Difficoltà nelle relazioni interpersonali: Le ossessioni possono mettere a dura prova le relazioni interpersonali, a causa della difficoltà nel comunicare o nel partecipare a determinate attività.
  • La convinzione irrazionale: Nonostante la consapevolezza che le ossessioni sono irrazionali, la persona potrebbe avere difficoltà a liberarsene e a razionalizzare i propri pensieri.

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About CHIARA VERGANI

Chiara Vergani, insegnante, pedagogista, formatrice sulle problematiche del bullismo, specializzata in criminologia e tutela del minore. Tiene conferenze in tutta Italia, interviene in molti programmi televisivi e radiofonici, collabora con diverse testate giornalistiche. Ha pubblicato Lo scacco rosso. Storie di bullismo (2018); Mai più paura. Il bullismo spiegato a tutti (2019); Il mondo si è fermato. Non voglio scendere (Ebook 2020); Le voci della verità (2020); Libere dall’inferno (2021); Professione docente in tempi di guerra (2022); Bipolari in bilico (2022); Io sono Darty (2023); Soft skills (2023).