Diario Culinario di una Mamma in Quarantena di Valeria Gatti. Recensione di Maria Teresa De Donato

Antipasti, primi e secondi piatti, piatti unici, dolci e tanto altro è il contenuto di questo lavoro dell’amica, collega, autrice e blogger Valeria Gatti.

Abbondanti sono le spiegazioni ed i consigli, presentati in forma di idee e varianti, che possono favorire la nostra creatività in cucina, tenendo al tempo stesso conto di possibili esigenze e gusti personali diversi.

L’invito a partecipare alla preparazione delle varie pietanze è esteso a tutti i membri della famiglia, adolescenti e bambini inclusi.  Tutti possono, e vengono fortemente incoraggiati a farlo, esprimere il loro lato artistico in cucina, rendendosi utili ed imparando divertendosi.

Tuttavia, chi approcciasse questa pubblicazione con l’intento di leggere il solito libro di ricette rimarrà grandemente sorpreso.  Per ammissione della stessa autrice, infatti, “questo non è un libro di cucina ma il libro di una famiglia in cucina.” (p. 162)

Leggere Diario Culinario di una Mamma in Quarantena (V. Gatti, Edizioni Convalle, 2021) sarà un’esperienza felice, una degustazione di squisiti piatti e deliziose bevande consumati tra le mura domestiche utilizzando, perché no, anche i servizi generalmente riservati alle ‘occasioni speciali’ in un’atmosfera semplice, genuina, rilassante, ma altrettanto stimolante e soprattutto piena di amore per i propri cari, per la propria famiglia.

L’idea del libro nasce in tempo di Quarantena, quindi in un momento di forzato isolamento con limiti e ristrettezze di ogni genere.  Privati degli abbracci dei nostri familiari ed amici, della possibilità di avere una vita sociale normale e di muoverci liberamente, come siamo da sempre abituati a fare, questa forzatura ha dato, tuttavia, alcuni risultati positivi.

Questa, almeno, è l’ottica dell’autrice: un’ottica positiva, costruttiva che l’ha portata ad un profondo viaggio interiore.  “Lavorare la pasta [sfoglia] è un antistress naturale, un intimo piacere, un viaggio dentro noi stessi.  La pizza è un viaggio.” (p. 123)

Sì, cercare di non scoraggiarsi, ma, al contrario, fare del nostro meglio con quello che abbiamo a disposizione al momento, circostanze avverse incluse, ribalta le prospettive e da vittime ci trasforma in autori del nostro destino.

In questo senso, quindiDiario Culinario di una Mamma in Quarantena diventa anche un libro di consapevolezza, di risveglio della coscienza, di rinuncia a lasciarsi andare, a perdere la speranza, a sentirsi senza via d’uscita.

“In questi giorni è stato facile tornare ai ricordi lontani, a immagini e profumi che sono stati fondamentali per la mia crescita…” ammette l’autrice.  Le ricette, infatti, non sono semplici ricette: la loro preparazione, cottura e degustazione sono momenti di riflessione, di analisi introspettiva.  Sono modo e strumento per tornare alle proprie radici, per rientrare in possesso della propria umana dimensione, per rivoluzionare la nostra ordinaria quotidianità trasformandola di nuovo in un tesoro prezioso da apprezzare e gustare nella sua forma più semplice, genuina ed essenziale.  Un nuovo equilibrio viene stabilito.  Torniamo a comprendere che le cose che realmente contano nella Vita e di cui abbiamo bisogno sono estremamente poche e giacciono lì, sotto i nostri occhi: i nostri affetti più cari, l’amore che abbiamo per loro e che loro hanno per noi e l’apprezzamento reciproco che lo stare insieme, condividendo serenamente e con gioia le piccole cose, porta.

La Quarantena – o qualsiasi altro imprevisto potenzialmente in grado di far vacillare in noi quelle che credevamo essere certezze ma che hanno dimostrato di essere solo congetture – può rappresentare un momento di totale metamorfosi: cambiare abitudini, apportare modifiche alla nostra vita, sperimentare cose in famiglia che avevamo sempre tralasciato reputandole ‘occasioni esterne’ e, perché no, aprirsi agli altri, condividendo, anche con chi non fosse parte della cerchia ristretta di familiari ed amici, ciò che avevamo sempre tenuto per noi stessi ma che può aiutare anche loro.

Diario Culinario di una Mamma in Quarantena è, quindi, un libro di ricette, ma anche di crescita, di sviluppo personale, di condivisione, di amore per la Vita, per i propri cari, di solidarietà umana che vi appassionerà, stimolerà la riflessione e la creatività apportando un raggio di luce ed un fresca boccata d’aria alla vostra Vita.

Un libro scritto con il cuore da una donna, moglie, madre ed autrice che consiglio a tutti i lettori.

Il presente articolo è stato pubblicato anche al seguente link:

https://holistic-coaching-dedonato.blogspot.com/2022/10/diario-culinario-di-una-mamma-in.html

©Riproduzione riservata

Print Friendly, PDF & Email

About Maria Teresa De Donato

Romana di nascita, dopo aver studiato lingue straniere e giornalismo in Italia, si è trasferita negli USA dove vive da oltre 28 anni ed ha ultimato i suoi studi giornalistici presso l’American College of Journalism e conseguito le lauree Bachelor, Master e Dottorato di Ricerca in Salute Olistica presso Global College of Natural Medicine, specializzandosi in Omeopatia Classica, Ayurveda e Medicina Tradizionale Cinese. Un’appassionata blogger, dal 1995 ad oggi ha collaborato con varie riviste, giornali e periodici in qualità di giornalista freelance. Scrittrice eclettica, olistica e multidisciplinare è anche autrice di numerose pubblicazioni, tra cui due romanzi. I suoi libri sono disponibili su tutti i canali di distribuzione Amazon, librerie incluse.