Festival di Sanremo 2024. Un vero successo

Il Festival di Sanremo 2024ha raggiunto straordinari picchi di ascolto, è stato seguito anche in tutto il mondo. Mai così tanto successo di pubblico come quest’anno. Mi sento dire che probabilmente l’ottima riuscita è dovuta alla natura inclusiva che ha fatto respirare a tutti. L’inclusività nei festival musicali è diventata un tema sempre più rilevante in tutto il mondo, con molte organizzazioni che si sforzano di garantire rappresentanza e partecipazione diverse. I partecipanti hanno rappresentato una varietà di cultura, etnie, generi, abilità che hanno contribuito a creare un ambiente che ha rispecchiato la diversità della società. Si nota come siano state implementate politiche chiare contro la discriminazione, il bullismo e l’odio. Infatti si è stato generato un ambiente sicuro in cui tutti si sono sentiti accolti e rispettati. Evidentemente è stato accolto il feedback dal pubblico e quindi sono state adattare le politiche e le pratiche in base alle esigenze e alle aspettative della comunità. Coinvolgere attivamente la comunità nella pianificazione e nell’organizzazione del festival per garantire che le voci di tutti siano ascoltate e considerate è fondamentale. Un festival inclusivo deve riflettere l’impegno verso una società aperta, rispettosa e accogliente per tutti i partecipanti. La combinazione di questi elementi ha dato vita ad un’esperienza più ricca e appagante per tutti i presenti. Amadeus ha saputo scegliere con cura i cantanti in gara, ha invitato i personaggi giusti ed è riuscito a dare ampio spazio ad ognuno. Come presentatore Amadeus è stato in grado di decentrarsi per porre in evidenza i suoi ospiti ed è invece stato centrale nella parte organizzativa. I cantanti dicono di essersi divertiti molto, non c’era clima di troppa competizione, quanto piuttosto di collaborazione e di amicizia. Veramente pochissimi i litigi di cui la stampa ha parlato. Giovani e diversamente giovani insieme nell’affrontare tematiche importanti a livello sociali, pensieri di pace e di un futuro sereno in cui ognuno possa realizzare i propri obiettivi nel rispetto del prossimo. Complimenti dunque alla RAI e ad Ama come è chiamato dagli amici in particolare.

©Riproduzione riservata

Print Friendly, PDF & Email

About CHIARA VERGANI

Chiara Vergani, insegnante, pedagogista, formatrice sulle problematiche del bullismo, specializzata in criminologia e tutela del minore. Tiene conferenze in tutta Italia, interviene in molti programmi televisivi e radiofonici, collabora con diverse testate giornalistiche. Ha pubblicato Lo scacco rosso. Storie di bullismo (2018); Mai più paura. Il bullismo spiegato a tutti (2019); Il mondo si è fermato. Non voglio scendere (Ebook 2020); Le voci della verità (2020); Libere dall’inferno (2021); Professione docente in tempi di guerra (2022); Bipolari in bilico (2022); Io sono Darty (2023); Soft skills (2023).