Intervista a Bruno Maglia, autore di Figlio di una reazione chimica

Ho letto che lei è appassionato di animali e ha cura per la natura. Inoltre tiene molto all’amicizia. Mi sembrano valori nobili e giusti. Quante delle sue idee sono espresse nel suo romanzo Figlio di una reazione chimica?

Essendo nato in un piccolo paese di campagna, nel quale vivo tutt’ora, l’amore ed il rispetto per la natura sono diventati parte integrante del mio modo di essere. Quindi nel mio romanzo non ho potuto fare a meno di esplicitarli e di sottolineare il rammarico nei confronti di uno dei protagonisti del mio romanzo che ha calpestato uno dei valori più importanti della vita: il dono e la gioia di un figlio.

Il sogno di diventare scrittore si è concretizzato nella elaborazione di un giallo, un genere difficile, che merita molta attenzione sia da parte di chi scrive che da quella di chi legge. Ha mai trovato qualche difficoltà durante il corso della stesura e quali?

Come dice lei, scrivere un giallo è un’impresa difficile soprattutto perché i personaggi che lo attraversano sono molti e le date sono altrettanto numerose. Quindi ho dovuto prendere nota di tutto questo con uno schema che mi sono creato e che ho consultato continuamente per non incorrere in errori.

La copertina del libro è molto “attraente”. È opera di qualcuno che ha letto il libro o è anch’essa una sua idea?

La copertina è un dipinto di mia moglie che è stata una pittrice per circa venti anni. Quando ho scelto il titolo del romanzo ho pensato che quel quadro si sarebbe ben adattato in quanto dà l’idea di una reazione chimica sbagliata. Nella realtà il dipinto fa parte di una serie denominata Metamorfosi con la quale mia moglie ha voluto mettere su tela alcune sensazioni che l’inciviltà incalzante le trasmette.

Dopo questa sua prima sperimentazione ha intenzione di proseguire nella scrittura?

L’ho già fatto. Ho già pronti due romanzi: il primo sarà anch’esso un giallo e sarà pubblicato ad aprile. È, in parte, un sequel del primo e tratta un argomento attuale molto delicato; il secondo, invece, è un erotico/emozionale e sarà pubblicato a ridosso della prossima estate.  In questo momento sto scrivendo un quarto romanzo, genere erotico – giallo.

BRUNO MAGLIA

Bruno Maglia è nato a Perledo (LC) il 31 del 1956. 

Perito commerciale, da oltre 40 anni si occupa della gestione amministrativa di aziende. 

Fin da bambino ha cullato il sogno di scrivere e veder pubblicato un suo libro. 

Il sogno si è avverato nel 2020 con la pubblicazione del questo romanzo, scritto a cavallo tra il 2019 e il 2020 prendendo parziale spunto da un problema che ha toccato due suoi conoscenti.  

Vive in campagna, nel paese che gli ha dato i natali. 

Ama gli animali, ha due cani, due gatti ed un’asinella. 

Molto attento all’ambiente, ama coltivare gli ortaggi in modo totalmente biologico.

Crede nell’Amicizia, quella vera e pensa che chi ha almeno cinque veri Amici può considerarsi un uomo ricco. Lui ne ha sei e questo lo rende felice. 

Ha ricoperto il ruolo di Assessore prima al turismo e poi al bilancio presso il suo Comune dal 1978 al 1993, periodo nel quale ha anche ricoperto la presidenza della locale Pro Loco.

LA SUA SCHEDA NELLA FIERA DEL LIBRO DELLA BIBLIOTECA SUORE DI MONTEVERGINE