Presentazione ed inizio Corso Subacqueo presso il Carro Sporting Club a Mirabella Eclano (AV)

Intervista all’istruttore Vincenzo Borrelli

Mentre si appresta a programmare gli ultimi dettagli del suo corso, che partirà martedì 12 marzo 2019 presso il Carro Sporting Club a Mirabella Eclano (AV), l’istruttore di nuoto subacqueo Vincenzo Borrelli risponde ad alcune mie curiosità.

Di che cosa si occupa la sua associazione?

La mia scuola subacquea che si chiama Yoghi, così come io sono Yoghi per i miei allievi e i miei associati dato che assomiglio, nell’aspetto, a un orso, si occupa di insegnare la subacquea a tutti, sia a persone normodotate che con qualsiasi tipo di disabilità. Ci occupiamo anche di turismo subacqueo, di trasporti per turisti subacquei e non, organizziamo delle crociere e minicrociere, immersioni e uscite a mare nel circondario di Agropoli e della costa salernitana.

Lei è istruttore, da quanto tempo, qual è il suo titolo e come si prendono i brevetti?

Pratico la subacquea dal lontano 1997 e dal 2005 insegno questo sport soprattutto per la passione che mi è stata trasmessa da mio padre.

Ho iniziato nel 2007 a Reggio Calabria dove sono stato fino al 2016 quando ci siamo spostati qui ad Agropoli. In particolare insegno dal 2005 per le persone normodotate mentre dal 2009 tengo delle lezioni anche alle persone con disabilità.

Per diventare istruttore occorre prendere i brevetti. Il primo in assoluto è quello open water diver che consente a una persona di scendere fino a 18 m di profondità e poi ci sono una serie di percorsi per arrivare al livello di istruttore.

Un progetto che stiamo facendo con alcune scuole ha l’obiettivo di far capire che la subacquea potrebbe diventare un lavoro dando la possibilità di diventare sia guide subacquee che istruttori dato che si può arrivare anche al brevetto di guida subacquea per il solo accompagnamento.

Martedì prossimo partirà un suo corso per subacquei, una novità per l’Irpinia circondata dai monti.

Vengo a fare i corsi al centro sportivo Il Carro a Mirabella per far conoscere la subacquea, perché credo che sia interessante per tutti indipendentemente dalla logistica. Sarà una bella esperienza comunque portare il sapere delle immersioni subacquee a delle persone che col mare hanno a che fare poco ma solo per questione di ubicazione.

Leggendo del corso ho visto che comprende sia lezioni pratiche che teoriche. Quali sono i requisiti per poter frequentare un corso del genere? Esiste una preparazione atletica prima?

L’importante è stare a galla dove non si tocca, quindi non è importante essere dei grandi nuotatori. Il corso si suddivide in una fase di lezioni teoriche nelle quali viene insegnata tutta la teoria di ciò che va a fare il subacqueo in acqua e da almeno sei lezioni in mare di cui le prime due sono in acque delimitate, cioè all’interno di una piscina o di una baia che rappresenti la figura della piscina dove gli allievi imparano le tecniche e la gestione di immersione, quindi la gestione dei problemi. Dopodiché ci sono quattro immersioni a profondità fra i 5 e i 18 m dove si ripetono le tecniche apprese a bassa profondità e si arriva a conseguire il brevetto.

Alla fine delle lezioni c’è un esame finale scritto ed uno pratico in acqua.

Facciamo frequentare il corso anche a bordo della nostra imbarcazione attrezzata per i disabili e tecnologicamente adatta per insegnare sia la teoria che la pratica. Facciamo una sorta di mini crociera di due tre giorni massimo dove facciamo tutto il corso in acqua per almeno 6 persone.

Ieri è stata data la notizia della scoperta di una splendida barriera corallina al largo della Puglia. Una bellissima notizia per il nostro mare tanto maltrattato dall’incuria degli uomini.

È una bellissima scoperta quella della barriera corallina. Si estende per circa 2,5 km ad una profondità che va dai 30 ai 50 metri.

Il nostro mare riserva molto, è ricco di pesce e flora ma piano piano lo stiamo distruggendo, per incuria in primis dei diportisti e poi perché cerchiamo sempre di scaricare tutto in acqua con la fatidica frase “e chi se ne accorge”. Per nostra fortuna in Italia abbiamo il controllo di varie associazioni, le quali studiano gli andamenti della costa, la pulizia dell’acqua e la qualità del mare.

Il nostro mare è una ricchezza unica e, in quanto tale, sarebbe doveroso per noi salvaguardare il suo habitat.

 

Bene, grazie e buon lavoro.

Maria Paola Battista

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About Maria Paola Battista

Amo ascoltare, leggere, scrivere e raccontare. WWWITALIA mi dà tutto questo. Iniziata come un’avventura tra le mie passioni, oggi è un mezzo per sentirmi realizzata. Conoscere e trasmettere la conoscenza di attori, artisti, scrittori e benefattori, questo è il giornalismo per me. Riguardo ai miei studi, sono sociologa e appassionata della lingua inglese, non smetto mai di studiare perché credo che la cultura sia un valore. Mi piace confrontarmi con tutto ciò che è nuovo anche se mi costa fatica in più. Attualmente mi sto dedicando alla recensione di libri e all'editing. Ho scritto, inoltre, diverse prefazioni a romanzi. Grazie ai lettori di WWWITALIA per l’attenzione che riservano ai miei scritti e mi auguro di non deluderli mai. mariapaolabattista@wwwitalia.eu