Prisco De Vivo in mostra a Roma con Eloisa
Bibliothè Contemporary Art presenta in mostra un’opera unica di Prisco de Vivo “ELOISA”, testo di Nino Velotti, a cura di Francesco Gallo Mazzeo, con il coordinamento di Enzo Barchi.
Progetto Signum in collaborazione con Ufficio stampa InEvoluzionet Progetto grafico Mauro Aquilanti, Bibliothè Art Gallery Enzo Barchi, Via Celsa, 4/5 – 00186 Roma
SONETTO DI ELOISA DI ABELARDO (per Prisco De Vivo)
Strie di colori sul mio mezzobusto
gigantesco, con quei tramonti viola
nello sguardo, col ramo di un arbusto
trascendentale al mio cranio-nocciola…
Sono Eloisa la saggia: amai l’augusto
Aberlardo, sua allieva e aurea figliola,
Astrolabio fu il nostro frutto e fusto,
prima che il sem troncasse la tagliola
per voler di mio zio… Un po’ ti confondo
su questa superficie piana: in sorte
ho il segreto del Dio che abita il cielo.
Sono tutt’una con il cielo-sfondo;
amanti io e Pietro ben oltre la morte,
la carne nostra alla carne del cielo.
Nino Velotti
BIOGRAFIA
Pittore, scultore, designer, poeta. Attivo sin dal principio degli anni Novanta, nel 1998 comincia la sua collaborazione con la Galleria Mimmo Scognamiglio di Napoli, che presenta il suo lavoro, articolato in cicli, presso Arte Fiera di Bologna, Art-Cologne e Art-Brussels. Ha quindi esposto in Italia, Germania, Svizzera, Finlandia,Nizza , New York e Argentina, in gallerie private e in spazi pubblici. Le sue opere sono in importanti collezioni italiane ed estere, hanno scritto di lui:: Vitaldo Conte, Maurizio Cucchi, Michel Dansel, Gillo Dorfles,Gigiotto Del Vecchio, Janus, Francesco Gallo Mazzeo, Rubina Giorgi, Gustav Krefeld, Wanda Marasco, Plinio Perilli, Gaetano Romano, Enzo Rega, Annibale Rainone, David Ross, Manlio Sgalambro, Leo Strozzieri,Massimo Sgroi. Nel 2014 inaugura Lucis – Art Studio Gallery, a Quadrelle(AV), all’interno del Parco Regionale del Partenio, nel suggestivo territorio boschivo del torrente Vallelonga: configurandosi come spazio operativo, Lucisè divenuto luogo di contagio che germina visioni di una realtà trascendente, per chiunque ne attraversi liberamente gli spazi, è un vero e proprio laboratorio dell’evanescenza.
L’esposizione resterà aperta fino al 13 Novembre 2018. Orario: dal lunedì al sabato: 11.00/23.00