Attività di Educazione alla Memoria, l’iniziativa di Rimini

In pubblicazione il libretto di tutte le iniziative in programma per l’anno scolastico 2019-2020

È stato pubblicato ieri, sul sito della memoria del Comune di Rimini (Link http://bit.ly/37H6JH0 ),  la guida intitolata “La lingua dell’odio e del mito del superuomo. Pratiche e linguaggi di violenza totalitaria nella Germania nazista e nell’Italia fascista”, contenente il denso programma delle iniziative previste dall’Attività di Educazione alla Memoria di Rimini previste per l’anno scolastico 2019/2020.

Un corposo e variegato programma di incontri e iniziative culturali che viene rinnovato ogni anno e fanno parte di un’attività che il Comune di Rimini ha iniziato a proporre sin dal 1964. Da allora sono stati oltre 5000 gli studenti che, in diverse modalità, si sono avvicinati alle iniziative, rivolte in parte ai ragazzi provenienti dai 12 Istituti Secondari Superiori di Rimini,  ma anche a tutta la cittadinanza con diverse tipologie di proposte culturali.

Il libretto, che contiene nelle sue 36 pagine tutte le attività in programma nei prossimi mesi, è dedicato quest’anno alla memoria di Grazia Di Veroli (1961-2019), che è stata un’amica del Progetto Memoria di Rimini, esponente della Comunità ebraica romana,  impegnata, come consigliere dell’Associazione nazionale ex deportati di Roma, nel lavoro di didattica della Shoah e per la difesa della Memoria.

Si parte dalle attività didattiche per le scuole, alcune di queste organizzate in classe, che sono già iniziate lo scorso 29 ottobre, con la lezione del Prof. Riccardo Brizzi, docente di Storia Contemporanea Università di Bologna, dal titolo “Il Fascismo: Propaganda e costruzione del consenso”. Una lezione svoltasi presso la Sala del Giudizio del Museo della Città, a cui ha fatto seguito la lezione di ieri pomeriggio sul tema “L’odio contro gli ebrei: dal pregiudizio all’antisemitismo”, tenuta da Francesca Panozzo, dell’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea della Provincia di Rimini.  I seminari, a cui partecipano oltre 220 studenti,  proseguiranno per altri tre appuntamenti, previsti nel 2020,  con la conclusione di un viaggio studio a cui parteciperà un gruppo di circa 50 studenti e studentesse degli Istituti superiori riminesi.

Ma le iniziative in programma non si esauriscono solo con le proposte per gli studenti. L’Attività di Educazione alla Memoria prevede infatti anche altri importanti eventi in evidenza nel libretto, legati al cinema, ai libri, al teatro, ecc.. Appuntamenti che fanno parte e si aggiungono a quelli già previsti per le giornate della Memoria, del Ricordo e dei Giusti.

Attività ed iniziative per la città e nella città. Gli eventi si svolgono infatti tutti, oltre che in alcune  scuole o librerie conosciute, soprattutto nel Museo della Città, nel Teatro degli Atti, al Teatro A. Galli, nella Biblioteca Gambalunga, nella Cineteca Comunale, e nell’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea della provincia di Rimini.

L’attività di Educazione alla Memoria del Comune ddi Rimini viene realizzato anche grazie a collaboratori e sostenitori, che in forme diverse partecipano, permettendogli di continuare ad esistere. Non si tratta solo di un aiuto prezioso, ma anche di un rapporto di condivisione e di fiducia, grazie al quale è possibile, ogni anno, avvicinare centinaia di giovani alla storia del Novecento, promuovendo una riflessione sul valore dei diritti umani anche nel tempo presente.

Il progetto infatti è realizzato grazie alla ‘Regione Emilia Romagna’ e al sostegno di:  ‘Associazione Nazionale Partigiani di Rimini’, ‘Legacoop Romagna’, ‘Coop Allenaza 3.0’, ‘Alter Echo’, ‘Hera’, ‘A&V Centro Studi Strategici e Giuridici Internazionali’,  con la partecipazione dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea della provincia di Rimini.

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