CLASSICA HD CON LA FONDAZIONE DONIZETTI E IL COMUNE DI BERGAMO, ALL’ACCADEMIA CARRARA.

INIZIANO LE RIPRESE DI UN NUOVO PROGETTO VIDEO SU DONIZETTI PRODOTTO DA MP1

Saranno le sale espositive dell’Accademia Carrara, mercoledì 15 febbraio dalle ore 11, il primo luogo di Bergamo ad ospitare la troupe di Classica HD (Sky canale 138) che, in collaborazione con la Fondazione Donizetti e il Comune di Bergamo, registrerà i contributi per un nuovo progetto video internazionale prodotto da MP1, ideato per raccontare il rapporto di Donizetti con la sua città natale, facendone così strumento di promozione turistica e culturale.

Prende così il via ufficialmente la realizzazione di “Donizetti dalla A alla Z”, un film in 21 episodi prodotto da MP1 che coinvolgerà nei prossimi mesi luoghi e personaggi della città e non solo, che saranno protagonisti di un racconto della vita e delle opere del compositore attraverso le lettere dell’alfabeto; così “A come Accademia Carrara”, “B come Borgo Canale” ma anche “F come Flop” – non tutte le opere ebbero subito successo – o “H come Horror” – perché alcuni suoi lavori possono essere considerati come i primi “film dell’orrore”.

Protagonista delle riprese in Carrara, insieme ai capolavori esposti nella celebre Pinacoteca, sarà il conservatore Paolo Plebani che, a partire dalla tela di Ponziano Loverini in cui è ritratto Donizetti morente, traccerà un percorso fra storia e curiosità, che possa così far conoscere agli appassionati del compositore i tesori tornati da poco fruibili nei percorsi turistici della città.

Per MP1/ Classica HD saranno impegnati Silvia Corbetta, Andrea Giannone ed Eleonora Giulia Bianchi.

Il museo sarà regolarmente aperto al pubblico per le visite.

“Donizetti dalla A alla Z” si realizza nell’ambito di un ampio progetto denominato “Bergamo: terra di Donizetti” ideato da alcune importanti realtà imprenditoriali (capofila Paprika srl) che alcuni mesi fa è risultato vincitore di un avviso pubblico di Regione Lombardia “per lo sviluppo di prodotti e servizi integrati per la valorizzazione degli attrattori turistico culturali e naturali della Lombardia – Unesco o patrimonio lirico lombardo” (POR FESR 2014-2020 / Innovazione e Competitività), in questo caso Gaetano Donizetti. Fra le aziende che fanno parte del partenariato anche Zani Viaggi per i tour donizettiani a Bergamo, il Consorzio per la Promozione turistica della città di Bergamo che sta sviluppando un progetto nelle hall e nelle stanze degli hotel cittadini, il Balzer che ha ideato i cioccolatini “Le melodie di Donizetti”.

Come sostiene il direttore artistico della Fondazione Donizetti, “il mondo ha bisogno di Gaetano Donizetti, oggi più di ieri. La vita del mondo di oggi, estremo, colossale, commosso è forse pronta finalmente a cogliere e accogliere appieno il verbo scomodo e ingombrante di Gaetano Donizetti. Ai bergamaschi il doveroso compito di farsi portavoce di questo messaggio rivoluzionario”. Gaetano Donizetti è il più internazionale dei compositori italiani, il più rappresentato all’estero; secondo una ricerca dell’Università Bocconi, ogni anno un milione e mezzo di persone si muovono per assistere a una sua opera. Cosa succederebbe se tutti questi scoprissero che a Bergamo, sua città natale, ci sono una Fondazione e una città a vocazione donizettiana? Il progetto che si sta portando avanti parte proprio da queste premesse e vuole essere l’inizio di una nuova visibilità per la città e il compositore.

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