Dodicesima edizione del Premio Lattes Grinzane

In gara autrici e autori dall’Italia e da tutto il mondo

Scadenza bando: 31 gennaio 2022

In giuria: Gian Luigi Beccaria, Valter Boggione, Vittorio Coletti, Giulio Ferroni,
Loredana Lipperini, Alessandro Mari, Laura Pariani, Lara Ricci e Bruno Ventavoli
Il vincitore sarà scelto da 400 studenti da tutta Italia a ottobre 2022

Il Premio Lattes Grinzane, riconoscimento internazionale che chiama in gara autrici e autori dall’Italia e dal resto del mondo, si conferma progetto culturale e didattico di promozione alla lettura e di diffusione della letteratura contemporanea, in particolare tra i giovani, e indice la dodicesima edizione. Il bando per poter partecipare scade il 31 gennaio 2022 ed è scaricabile sul sito www.fondazionebottarilattes.it, con tutte le informazioni e le modalità di adesione.

Organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes e dedicato a Mario Lattes, il Premio Lattes Grinzane 2022 è rivolto a opere di narrativa italiana e internazionale pubblicate in Italia fra gennaio 2021 e gennaio 2022. Dopo la selezione di cinque romanzi finalisti da parte della Giura Tecnica entro aprile 2022, la scelta del vincitore è affidata al giudizio di 400 studenti delle Giurie Scolastiche, create in 25 scuole superiori, che a ottobre 2022 con i loro voti proclameranno il miglior libro tra i cinque in gara.

Accanto al Premio Lattes Grinzane, è istituito il Premio Speciale Lattes Grinzane, assegnato dalla Giuria Tecnica a un’autrice o autore internazionale che nel corso del tempo si sia dimostrato meritevole di un condiviso apprezzamento critico e di pubblico.

Il Premio Lattes Grinzane è storicamente sostenuto da Regione Piemonte, Fondazione CRC, Fondazione CRT, Banca d’Alba.

Le giurie e le tappe del Premio

I libri che giungeranno in concorso per il Premio Lattes Grinzane saranno valutati dalla Giuria Tecnica, che sceglierà anche il vincitore del Premio Speciale Lattes Grinzane. Per il 2022 la Giuria Tecnica è composta da: presidente Gian Luigi Beccaria (linguista, critico letterario e saggista), Valter Boggione (docente), Vittorio Coletti (linguista e consigliere dell’Accademia della Crusca), Giulio Ferroni (critico letterario e studioso della letteratura italiana), Loredana Lipperini (scrittrice, giornalista, conduttrice radiofonica), Alessandro Mari (scrittore ed editor), Laura Pariani (scrittrice), Lara Ricci (giornalista culturale) e Bruno Ventavoli (giornalista, critico letterario). Le cinque opere finaliste sono scelte sulla base del loro valore letterario e della rappresentatività delle tendenze più vive e originali della narrativa contemporanea.

La cinquina dei romanzi finalisti sarà annunciata mercoledì 13 aprile 2022 a mezzo stampa, sul sito e di canali social della Fondazione Bottari Lattes. Il nome del vincitore o della vincitrice del Premio Speciale Lattes Grinzane sarà reso noto entro il mese di settembre 2022.

La parola passerà quindi ai giovani, che continuano aessere i veri protagonisti del Premio. Tra aprile e settembre 2022 i cinque romanzi finalisti saranno letti e discussi dai 400 studenti delle 25 Giurie Scolastiche, una all’estero e ventiquattro in Italia, che variano ogni anno, per dare la possibilità al maggior numero di ragazze e ragazzi di confrontarsi con la lettura di autori contemporanei e con l’espressione e l’affinamento del giudizio critico, utile a sapere meglio interpretare le tante complessità del mondo.

Sabato 15 ottobre 2022 al Teatro sociale Busca di Alba (Cn) ragazze e ragazzi esprimerannoin direttail lorovoto per proclamare il vincitore nel corso della cerimonia di premiazione in cui saranno presenti i finalisti. Scrittrici e scrittori in gara terranno inoltre un incontro con gli studenti delle scuole del territorio cuneese.

Lo stesso giorno il vincitore del Premio Speciale Lattes Grinzane terrà una lectio magistralis, aperta al pubblico, su un tema letterario a propria scelta e sarà insignito del riconoscimento.

I due appuntamenti saranno inoltre trasmessi in diretta streaming sul sito e sui canali social della Fondazione Bottari Latte, permettendo così di raggiungere pubblici diversi e lontani e mettendo a disposizione di tutti importanti contenuti della grande narrativa contemporanea.

I vincitori delle passate edizioni del Premio Lattes Grinzane sono stati: Nicola Lagioia (Einaudi) nel 2021, Elif Shafak (Rizzoli) nel 2020, Alessandro Perissinotto (Mondadori) nel 2019; Yu Hua (Feltrinelli) nel 2018; Laurent Mauvignier (Feltrinelli) nel 2017; Joachim Meyerhoff (Marsilio) nel 2016; Morten Brask (Iperborea) nel 2015; Andrew Sean Greer (Rizzoli) nel 2014; Melania Mazzucco (Einaudi) nel 2013; Romana Petri (Longanesi) nel 2012; Colum McCann (Rizzoli) nel 2011.

Il Premio Speciale Lattes Grinzane, la cui somma nel 2020 è stata devoluta alla Protezione Civile, come apprezzamento per il grande impegno profuso nell’affrontare l’emergenza sanitaria Covid-19, nelle altre edizioni è stato vinto da: Margaret Atwood (Canada; Ponte alle Grazie) nel 2021; Haruki Murakami (Giappone; Einaudi) nel 2019; António Lobo Antunes (Portogallo; Feltrinelli) nel 2018; Ian McEwan (Inghilterra; Einaudi) nel 2017; Amos Oz (Israele; Feltrinelli) nel 2016; Javier Marías (Spagna; Einaudi) nel 2015; Martin Amis (Gran Bretagna; Einaudi) nel 2014; Alberto Arbasino nel 2013 (Adelphi); Patrick Modiano (Francia – Premio Nobel 2014; Guanda e Einaudi) nel 2012; Enrique Vila-Matas (Spagna; Feltrinelli) nel 2011.

La Fondazione Bottari Lattes

La Fondazione Bottari Lattes è nata nel 2009 a Monforte d’Alba (Cn), dalla volontà di Caterina Bottari Lattes. Ha come finalità la promozione della cultura e dell’arte e l’ampliamento della conoscenza del nome di Mario Lattes (1923-2001) nella sua multiforme attività di pittore, scrittore, editore e animatore di proposte culturali. Porta avanti iniziative di studio e di ricerca culturale, curandole direttamente o in collaborazione con altri enti o istituzioni, e organizza progetti e appuntamenti culturali. Tra le principali attività: il Premio letterario internazionale Lattes Grinzane, il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, mostre di arte e fotografia, i progetti per le scuole come Vivolibro, i convegni.

All’interno della sede della Fondazione Bottari Lattes, in via Marconi 16, a Monforte d’Alba, è stato istituito il nuovo Centro Studi Mario Lattes, un luogo di ricerca e di approfondimento di tutte le attività che ruotano attorno alla figura di intellettuale, scrittore, artista ed editore di Lattes e che riunisce: la Biblioteca Mario Lattes, l’Archivio delle carte di Mario Lattes e di altri fondi documentali in possesso della Fondazione e il patrimonio dei dipinti e opere artistiche di Mario Lattes. Il Centro Studi opererà in sinergia con il Ministero della Cultura, le Università e tutte le Istituzioni culturali che nel tempo verranno coinvolte dalla sua programmazione, in modo da costruire un ecosistema di alto valore scientifico e culturale capace di fare rete su tutto il territorio nazionale e di collaborare con Istituzioni internazionali.

Alla Fondazione (e anche online) è visitabile la mostra I mondi di Mario Lattes #1, la prima tappa di un viaggio artistico attraverso i dipinti di Lattes, molti dei quali mai esposti prima, che sono stati acquisiti di recente a collezionisti privati per arricchire e rendere il più completo possibile il patrimonio dell’archivio.

Nel 2017 la Città di Torino-Presidenza del Consiglio Comunale ha intitolato a Mario Lattes i giardini pubblici di Piazza Maria Teresa, come riconoscimento all’impulso culturale profuso da Lattes nei suoi tanti impegni e iniziative portati avanti nel capoluogo piemontese.

Info: 0173.789282 – eventi@fondazionebottarilattes.itl – book@fondazionebottarilattes.it

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Ufficio Stampa:

Ufficio Stampa: Paola Galletto – pao.galletto@gmail.com – galletto@fondazionebottarilattes.it – 340.7892412

Comunicato stampa

Romanzi tradotti dalla lingua cinese:

al via la seconda edizione del

Premio Mario Lattes per la Traduzione

Scadenza bando: 19 gennaio 2022

www.fondazionebottarilattes.it

Dopo l’esordio che ha visto al centro la lingua araba, il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, iniziativa dellaFondazione Bottari Lattes in collaborazione con l’Associazione Castello di Perno, riparte con la seconda edizione dedicata ai romanzi tradotti dalla lingua cinese.

Il bando, in scadenza il 19 gennaio 2022 e scaricabile sul sito www.fondazionebottarilattes.it, è aperto alle opere di narrativa contemporanea tradotte ed edite in Italia nel 2020 e 2021.

La Fondazione Bottari Lattes si conferma attenta al fondamentale ruolo dei traduttori nella diffusione della letteratura e dell’impareggiabile contributo della traduzione nell’avvicinare popoli e culture differenti, abbattendo muri ideologici, creando ponti culturali e favorendo il dialogo. Con il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione intende promuovere la conoscenza di culture e di autori meno noti al pubblico italiano e incoraggiare la traduzione in italiano delle loro opere letterarie più significative per qualità letteraria e profondità di contenuti, riflessioni, testimonianza. Il tutto nella piena consapevolezza che la traduzione non si risolve in una semplice trasposizione di parole da una lingua all’altra e nello spostamento un segno linguistico da un codice all’altro, ma è una disciplina che sa trasferire pensieri e concezioni del mondo da una cultura all’altra e che richiede una compenetrazione totale del traduttore in quella cultura.

La Giuria stabile del Premio individuerà cinque opere finaliste selezionate tenendo conto della capacità del traduttore di rendere in italiano la qualità letteraria del testo.

Fanno parte della Giuria stabile i traduttori e i docenti: Anna Battaglia (ha insegnato Lingua francese all’Università di Torino e tradotto, tra le diverse opere, Oiseaux di Saint-John Perse), Melita Cataldi (è stata docente di Letteratura anglo-irlandese all’Università di Torino, ha tradotto tra gli altri, testi dall’antico irlandese, W.B. Yeats e poeti del Novecento come Hutchinson e Heaney), Mario Marchetti (traduttore di lungo corso dal francese e dall’inglese per le case editrici Einaudi e Bollati-Boringhieri, presidente del Premio Italo Calvino, autore di saggi e recensioni), Antonietta Pastore (scrittrice e traduttrice dal giapponese, a lei si deve la traduzione di numerose opere di Haruki Murakami e autori come Soseki Natsume, Kobo Abe, Yasushi Inoue).

Alla Giura stabile si unisce, per ogni edizione, una Giuria specifica per la lingua oggetto del Premio, che valuterà la cinquina e decreterà il vincitore. Per la seconda edizione i giurati, esperti di lingua cinese, sono: Silvia Calamandrei (sinologa, traduttrice e curatrice di saggi sulla Cina e di opere letterarie cinesi, ha tradotto autori come Zhang Xinxin, Su Tong, Yang Jiang e Mo Yan, ed è presidente della Biblioteca Archivio Piero Calamandrei di Montepulciano), Stefania Staffuti (sinologa, docente di Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale all’Università degli Studi di Torino, ha collaborato con l’Associazione Italiana di Studi Cines), Giovanni Vitiello (sinologo, docente di Lingua e letteratura cinese al Dipartimento Asia Africa e Mediterraneo dell’Università di Napoli L’Orientale).

La cinquina dei traduttori finalisti sarà resa nota, a mezzo stampa, entro la fine del mese di maggio. Il nome del traduttore vincitore sarà annunciato nel corso della premiazione.

La premiazione si svolgerà sabato 25 giugno 2022 al Castello di Perno (Cn).

Il vincitore riceverà un premio di 3.000 euro.

 Il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, è realizzato dalla Fondazione Bottari Lattes in collaborazione con l’Associazione Castello di Perno,con il contributo di Fondazione CRC e Banca d’Alba e con il patrocinio dell’Unione di Comuni “Colline Di Langa E Del Barolo”.

Info:

011.19771755, 0173.7892412, book@fondazionebottarilattes.it, eventi@ fondazionebottarilattes.it

WEB fondazionebottarilattes.it | FB Fondazione Bottari Lattes | TW @BottariLattes | YT FondazioneBottariLatte

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