Olaf John Laneri in concerto alla Casa della Musica

PARMA – Sarà Olaf John Laneri, già ospite di#beethovenexperience, il protagonista del settimo appuntamento della sedicesima edizione de “I Concerti della Casa della Musica”, rassegna organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma – Casa della Musica di Parma in collaborazione con la Società dei Concerti di Parma. Il pianista siculo svedese sostituirà l’indisponibile Davide Cabassi il cui concerto, in programma il 9 aprile, è stato annullato. Laneri si esibirà infatti stasera alle 20.30 presso la Sala dei Concerti della Casa della Musica.

L’affezionato pubblico riprenderà il suo complesso percorso attraverso una delle più importanti collezioni di opere della storia della musica. Partendo dalle prime sonate, il talentuoso pianista condurrà la platea nella produzione centrale del genio di Bonn per poi concludere il viaggio con una delle ultime sonate.

Il programma prevede infatti l’esecuzione della Sonata in fa maggiore op. 10 n. 2, seconda opera della raccolta pubblicata nel 1798, e della Sonata in re maggiore op. 10 n.3, la pagina che completa il corpus sonatistico dedicato alla moglie del conte Browne, amico di Beethoven.

A rappresentare le sonate centrali, quella Sonata in mi minore op.90 che segna il ritorno del compositore alla creazione sonatistica, dopo una sospensione della produzione. Lontano dai caratteri eroico-virtuosistici che avevano raggiunto il loro apice in sonate come la “Waldstein” o l’”Appassionata”, nell’op. 90 ci troviamo immersi in un clima più riflessivo e lirico, dove lo sguardo indaga le profondità espressive di una materia musicale più essenziale.

In chiusura, invece, Laneri proporrà una delle ultime composizioni di Beethoven di questo genere: la Sonata in mi maggiore op. 109. Una sonata, questa, che restituisce quei caratteri di libertà inventiva, estrema elaborazione tematica e reinvenzione formale che rimandano alla cosiddetta “terza maniera”.

Olaf John Laneri termina brillantemente gli studi a Verona e quindi si perfeziona in Italia e all’estero per poi conseguire la qualifica di Master all’Accademia Pianistica di Imola. Dopo diverse vittorie in competizioni nazionali, risulta laureato ai concorsi internazionali di Monza, di Tokyo e di Hamamatsu; nell’estate del 1998 vince la cinquantesima edizione del prestigioso concorso “F. Busoni” di Bolzano (II premio ‘con particolare distinzione’; il I premio non viene assegnato). Un posto di rilievo nel suo repertorio occupa la figura di Beethoven, autore quasi sempre presente nei programmi concertistici; ha, in questa primavera, iniziato la quarta esecuzione integrale del corpus delle 32 Sonate in otto concerti per il pubblico di Alessandria, dopo averle proposte a Bologna, Modena e Udine. È già prevista una quinta integrale a Caserta.

La rassegna #beethovenexperience, realizzata in collaborazione con Sinapsi Group, Chiesi Farmaceutici, Skidata Italia, Cedacri, Data System, Osteria Rangon e Più Hotels, proseguirà lunedì 23 aprile con Filippo Gorini.

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