ORCHESTRA RAI: IL DEBUTTO DI FABIO LUISI CON MELNIKOV SOLISTA

Giovedì 7 dicembre a Torino. Repliche venerdì 8 a Piacenza, sabato 9 a Torino e domenica 10 dicembre a Brescia

Debutta sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai il grande direttore d’orchestra italiano Fabio Luisi, protagonista del concerto di giovedì 7 dicembre alle ore 20:30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino (turno rosso).

Già Direttore musicale dell’Opera di Zurigo e Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Danese (DNSO), Luisi è stato recentemente nominato Direttore musicale del Maggio Musicale Fiorentino. Vincitore di un “Grammy Award” e dell’“ECHO Klassik”, ha ricoperto importanti incarichi con istituzioni come la Metropolitan Opera di New York, l’Orchestra Sinfonica di Vienna, la Staatskapelle di Dresda e l’Orchestra della Mitteldeutscher Rundfunk di Lipsia, per citarne alcune. La sua vasta discografia comprende, oltre a opere di Verdi, Bellini e Richard Strauss, e al repertorio sinfonico di Honegger, Respighi e Liszt, anche titoli di rara esecuzione come La locandiera di Salieri, o tutte le sinfonie e l’oratorio Das Buch mit sieben Siegeln di Franz Schmidt.

Il suo concerto con l’Orchestra Rai si apre con il poema sinfonico Don Juan di Richard Strauss, che dipinge le gesta di un personaggio mitico, profondamente radicato nella cultura Europea: Don Giovanni, il dissoluto dallo spirito inafferrabile. Il programma prosegue con il Concerto n. 20 in re minore KV 466 per pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart, completato nel 1785 a Vienna, quando il compositore aveva ventinove anni. A interpretarlo è chiamato il pianista russo Alexander Melnikov, apprezzato dal New York Times per le sue «esecuzioni elettrizzanti ed entusiasmanti». Conosciuto per le scelte musicali spesso inconsuete, Melnikov ha sviluppato sin dal principio della sua carriera un forte interesse per la prassi esecutiva filologica. Ha vinto numerosi concorsi come l’“International Robert Schumann Competition” a Zwickau e il “Reine Elisabeth” a Bruxelles, e ha ottenuto riconoscimenti come il “Gramophone Award”, l’“ECHO Klassik”, il “BBC

Music Magazine Award”, lo “Choc de Classica” e il “Jahrespreis der Deutschen Schallplattenkritik”. La sua registrazione dei Preludi e Fughe di Shostakovich è stata acclamata dal “BBC Music Magazine” come «una delle cinquanta migliori registrazioni di tutti i tempi.»

Chiude il programma del concerto l’ultimo dei grandi poemi sinfonici di Richard Strauss: Ein Heldenleben (Una vita d’eroe). Il tema letterario del brano è prettamente autobiografico: l’eroe è evidentemente il compositore stesso, che ripercorre la sua vicenda umana e artistica non certo con intenti autocelebrativi, ma per esprimere il senso morale della sua esperienza esistenziale.

Nel corso di questa stagione Fabio Luisi tornerà un’altra volta sul podio dell’Orchestra Rai: venerdì 15 giugno 2018 nell’ambito del Festival di Primavera “Rossini e dintorni”, con un programma che omaggia il grande compositore pesarese nel 150esimo anniversario della scomparsa.

Il settimo concerto di stagione invece è replicato al Teatro Municipale di Piacenza venerdì 8 alle ore 21, all’Auditorium Rai di Torino sabato 9 alle 20 (turno blu) e al Teatro Grande di Brescia domenica 10 dicembre alle 18. Sarà registrato e trasmesso su Radio3 Rai in data da destinarsi.

All’Auditorium Rai, per i concerti del 7 e 9 dicembre, le poltrone numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani under 35), sono in vendita sia online sia presso la biglietteria. Un’ora prima dell’inizio sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro.

Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.

la foto nell’articolo è di Barbara Luisi, ©Baluphotography, 2011

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