AL VIA LA DAKAR 2017

Il 2017 motoristico parte fortissimo con l’apertura della trentanovesima edizione della Dakar, il rally di automobilismo e motociclismo più famoso, ed estremo, al mondo.

Per l’ottava volta consecutiva si corre in Sud America, toccando, come da tradizione, un gran numero di Paesi: Paraguay (per la prima volta nella storia), Bolivia e Argentina, per un totale di quasi 9000 km.

Nella prima tappa, ossia i 39 km tra Asuncion, la capitale paraguaiana da dove è partita l’edizione 2017, e Resistencia, città del nord dell’Argentina, ad avere la meglio tra le auto è stato il principe qatariota Nasser Al-Attiyah, vincitore di due edizioni del raid (2015 con Mini e 2011 con Volkswagen), che ha chiuso la prima tappa in 00:25:41 alla guida della sua Toyota Hilux. Il principe del deserto e il suo navigatore Baumel hanno dovuto spegnere un piccolo fuoco che si era acceso nel vano motore, a causa di una perdita d’olio, a pochi chilometri dal traguardo. Tra le moto invece l’iniziale successo del francese Xavier De Soultrait, su Yamaha, è stato consegnato al termine della prova allo spagnolo del team Team Sherco TVS Rally Factory, Juan Pedrero Garcia, a causa di una penalità a De Soultrait per aver superato i limiti di velocità durante il trasferimento.

Nella seconda tappa, con i 275 km di speciale che hanno portato i piloti fino a San Miguel de Tucuman, restando dunque nel Nord dell’Argentina, la leggenda del rally Sebastien Loeb, alla sua seconda edizione della Dakar, regala il primo successo di tappa alla Peugeot. Il francese 9 volte campione del mondo di WRC parte piano per poi alzare il ritmo da metà tappa in poi, chiudendo i 275 km di prova speciale con un margine di 1’23” su Al-Attiyah. Tra le moto il successo è andato a Toby Price della KTM, vincitore della scorsa edizione della Dakar.

Nella terza tappa, ossia i 780 chilometri fino a San Salvador de Jujuy, la Peugeot riesce a portare a casa una splendida tripletta, con il vincitore della scorsa edizione Peterhansel che chiude davanti a Sainz e Loeb. Problemi invece per Al-Attiyah che colpisce una roccia nella parte finale di tappa, perdendo molto tempo per sistemare la ruota. Il principe qatariota è stato poi costretto a dare forfait per l’eccessivo tempo occorso per la riparazione (più di due ore). La Dakar perde cosi uno dei protagonisti più attesi proprio all’inizio dell’edizione.

Tra le moto, Joan Barreda (Honda) vince la tappa dando un’incredibile prova di forza agli avversari. Tanti problemi per Toby Price nella fase iniziale della tappa: l’australiano ha chiuso a 21 minuti di distacco da Barreda, dicendo, salvo svolte clamorose, addio a sogni iridati.

Francesco Medugno

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Qui i resoconti delle prime 3 tappe della Dakar 2017