Unipg, al via l’apertura dello sportello antiviolenza

L’Università degli studi di Perugia ha promosso l’apertura dello sportello Antiviolenza nella giornata di mercoledì 25 novembre. In mattinata si è tenuta la presentazione ufficiale dello sportello attraverso un webinar pubblico online.

Il Rettore dell’Università degli studi di Perugia, Maurizio Oliviero, ha aperto l’incontro online con queste parole: “Nessuno dovrà sentirsi solo; violenze, umiliazioni, discriminazioni e abusi, qualunque sia la loro natura, sono spesso resi possibili dai tanti silenzi a cui, invece, vorremmo dare voce con gli strumenti dell’attenzione e della solidarietà“.

La violenza, infatti, ha aspetti multiformi. Lo Sportello Antiviolenza Unipg, di cui sono responsabili i Professori Silvia Fornari (coordinatrice), Mirella Damiani ed Emidio Albertini, è un servizio universitario nato dalla volontà di offrire uno spazio di ascolto e di relazione d’aiuto rivolto agli studenti, alle studentesse e a tutto il personale dell’Ateneo (docenti, amministrativi, tecnici, bibliotecari e collaboratori esperti linguistici), in difesa e tutela contro ogni forma di violenza o discriminazione nei confronti di donne e uomini. 

Al convegno di presentazione hanno preso parte: il delegato alle risorse umane, il professore Mario Tosti, il Questore di Perugia Dottor Antonio Sbordone e i responsabili dello Sportello. Insieme a loro, un ricco parterre di autorità e professionisti che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione.

L’Unipg ha diffuso l’iniziativa attraverso un video realizzato grazie al coordinamento del Professor Roberto Rettori: «Ringrazio per la collaborazione le organizzazioni che contribuiranno a gestire lo ‘Sportello Antiviolenza’ e che voglio qui ringraziare pubblicamente per l’impegno e la sensibilità dimostrate», ha dichiarato il professore.

Lo sportello è già operativo: sarà attivo tutti i giovedì, dalle ore 15 alle ore 18, al numero 0755853990.

« Si tratta di un servizio che vede l’UniPg tra le prime a livello nazionale e sicuramente la prima ad includere e affrontare, insieme alla violenza di genere, anche la violenza e le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere», ha aggiunto il Rettore.

Ermelinda D’Agostino

Print Friendly, PDF & Email