Alessandra Calanchi vince “La Ginestra 2022”

La docente di Uniurb si aggiudica il prestigioso Premio Letterario con la raccolta di poesie “La Terrra Vista da Marte” –

          Alessandra Calanchi, docente di letteratura e cultura angloamericana dell’Università di Urbino Carlo Bo, è la vincitrice (ex aequo) del Premio Letterario “La Ginestra 2022” sezione poesia edita, con la silloge di poesie La Terra vista da Marteedita da Oakmond Publishing nel 2019. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri sera a Firenze. Già autrice del volume Marziani a stelle e strisce. A 50 anni dallo sbarco sulla Luna, uscito sempre nel 2019 (ma per Aras, Fano), Calanchi è attiva in ambito internazionale nello studio delle rappresentazioni di Marte nella letteratura e nel cinema, partecipando a convegni della Mars Society e delle principali associazioni di americanistica. Citando dalle motivazioni della Giuria, nel suo volume “richiami letterari e mitologici ci accompagnano in un percorso che ci invita a rivisitare temi come l’accoglienza della diversità, il rapporto fra uomo e macchina, la condizione della donna, con un linguaggio che spesso si concede notazioni ironiche e autoironiche”. Introdotto da Silvia Albertazzi, poeta e docente dell’Università di Bologna, e con una postfazione di Giovanni Darconza, poeta e docente dell’Università di Urbino, La Terra vista da Marte ci conduce a fare un viaggio fra luoghi inesplorati dai nomi suggestivi – Syrtis Major, Olympus Mons, Arabia Terra… – senza mai perdere di vista con la giusta ironia le problematiche di noi terrestri, le nostre fragilità e le nostre responsabilità.

            La prolifica attività letteraria di Alessandra Calanchi, che martedì 12 aprile alle 18 presenterà alla Gelateria Germano Mare in Piazza della Libertà a Pesaro la sua raccolta di racconti Maremoto (Ventura, 2021) assieme a Even Mattioli (Anche se Mauro non c’era) e Diana Sinigaglia (Storielle ebraiche ma anche non), ancora per qualche mese scorrerà parallela all’impegno con l’Università di Urbino che però la perderà a fine ottobre per la meritata pensione, che siamo certi le darà modo di dare il meglio di sé, ancora tutto da venire.

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