Parliamo di zoofilia*

Sì, purtroppo esiste una pratica chiamata zoofilia, che consiste nell’instaurare relazioni sessuali con animali. Ritengo sia importante notare che la zoofilia è illegale in molte giurisdizioni e viene generalmente considerata immorale e inaccettabile dalla società. La maggior parte delle culture e delle leggi condanna tale comportamento, in quanto va contro il benessere degli animali e viola i principi etici fondamentali. Le leggi variano da paese a paese, ma molte nazioni hanno introdotto normative per vietare la zoofilia e per proteggere gli animali da abusi di questo tipo. È un argomento delicato e sgradevole, ma è importante affrontare il problema e promuovere norme etiche e legali per il trattamento degli animali. In molti paesi, la zoofilia è considerata una violazione della legge sulla crudeltà verso gli animali o delle leggi sulla protezione degli animali. Queste leggi mirano a proteggere gli animali da comportamenti dannosi, garantendo il loro benessere e prevenendo qualsiasi forma di sfruttamento sessuale. L’articolo 544-bis del Codice Penale italiano tratta specificamente la violenza sessuale sugli animali. Questo articolo stabilisce che chiunque compia atti di violenza sessuale su un animale è soggetto a pene detentive e sanzioni pecuniarie. La zoofilia è quindi vietata e considerata una violazione delle leggi italiane sulla protezione degli animali. L’Unione Europea ha promosso il benessere degli animali attraverso alcune direttive e regolamenti che possono influenzare le normative nazionali degli Stati membri. Ad esempio, la Direttiva 2010/63/UE riguarda la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici, ma non tratta specificamente la zoofilia.

La questione del trattamento degli animali, compresi i casi di zoofilia, può essere affrontata anche attraverso la Convenzione europea per la protezione degli animali vertebrati utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici (ETS n. 123). Ogni paese europeo può avere regolamentazioni e leggi specifiche, che analizzano la questione in modo più dettagliato e mirato. Di solito, le statistiche ufficiali riguardanti la zoofilia sono limitate e potrebbero riflettere solo i casi segnalati o quelli che sono diventati oggetto di procedimenti legali. Gli enti preposti alla protezione degli animali, le forze dell’ordine e le organizzazioni di soccorso agli animali possono raccogliere dati sulla zoofilia, ma tali informazioni potrebbero non essere facilmente accessibili al pubblico. Inoltre, molte persone coinvolte in attività illegali cercano di mantenere una buona apparenza, rendendo difficile ottenere statistiche accurate e complete su questo argomento. In realtà le forze dell’ordine e i loro collaboratori conoscono bene la situazione e sanno che sono compresi nomi insospettabili, professionisti che sembrano affermati, ma che celano il segreto inconfessabile.

ndr: in psicopatologia nell’accezione di zoofilia erotica

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