Scienze e tecnica nell’epoca degli Imperi

Domani terzo incontro del ciclo “Dall’Oltremare al Sud Globale”

Con la svolta impressa dall’Impero, nel periodo fascista l’Università di Padova assume un ruolo importante nell’azione italiana oltremare. Lo testimoniano numerose fonti documentarie: dalle foto delle campagne archeologiche di Carlo Anti in Nord Africa, alle memorie dei docenti – come il fisico Bruno Rossi, che ad Asmara ha studiato i raggi cosmici –, ai papiri degli studenti laureati in Cultura coloniale, ritratti come funzionari del ministero degli Esteri in Africa.

Domani, martedì 5 aprile, alle ore 10.30, si terrà il terzo appuntamento del ciclo di incontri Dall’Oltremare al Sud Globale. L’Università di Padova dalla colonizzazione all’azione globale per lo sviluppo” con l’incontro in presenza nella Sala dei Giganti di Palazzo Liviano e online (al link https://www.youtube.com/watch?v=87oHnkf35vU) dal titolo “Scienze e tecnica nell’epoca degli imperi”.

Durante l’incontro verrà approfondita la dottrina del regime fascista, che propugnava una suddivisione delle razze in chiave imperialista e immaginava uno sfruttamento di territori e forza lavoro attraverso la costruzione di infrastrutture, gli studi agricoli, l’elaborazione di dottrina giuridica.

A intervenire, tutti dell’Ateneo patavino, saranno Paola Zanovello, Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica, Giulia Simone, Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e studi internazionali, Nicola Carrara, conservatore del Museo di Antropologia e Maria Giovanna Fedre, dottoressa magistrale in Storia dell’arte.

Al termine della conferenza sono previste visite guidate gratuite al Museo di Scienze Archeologiche e dell’Arte riservate a chi partecipa all’evento, a cura di Alessandra Menegazzi, conservatrice del museo.

Gli orari delle visite sono i seguenti: 12.15 – 13 – 13.15 – 15 – 15.15.

Dall’Oltremare al Sud Globale. L’Università di Padova dalla colonizzazione all’azione globale per lo sviluppo” è un ciclo di eventi, organizzati nell’ambito delle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Padova, che vuole raccontare le vicende di studiosi, studiose, studentesse e studenti dell’Ateneo che hanno contribuito a plasmare la percezione reciproca fra l’Italia e le istituzioni e i popoli delle regioni dell’Asia, dell’Africa, dell’America latina e dell’Oceania. Questi racconti vengono accompagnati da video, immagini e testimonianze e si tengono negli spazi museali dell’università o in sale cittadine, ma anche trasmessi in streaming.

«Dall’Illuminismo alla colonizzazione, dagli imperi alla decolonizzazione e alla trasformazione dei rapporti Nord-Sud fino all’interdipendenza globale di oggi, – afferma Elena Calandri – il ciclo di conferenze illustra come le discipline scientifiche e umanistiche e le istituzioni universitarie siano state potenti strumenti politici, specchi, ma anche luoghi di elaborazione, del pensiero e dei canoni culturali del proprio tempo».

Per partecipare in presenza iscriversi: https://www.unipd.it/scienze-tecnica-epoca-imperi-prenotazioni

Per seguire la diretta online: https://www.youtube.com/watch?v=87oHnkf35vU

I prossimi appuntamenti:

28 aprile – Museo di Geografia

L’Università fra decolonizzazione e nascita della questione dello sviluppo

17 maggio – Sala Paladin di Palazzo Moroni

L’Università nella politica internazionale di cooperazione allo sviluppo

28 settembre – Fornace Carotta

Università, ONG e nuova azione per lo sviluppo

 Per informazioni sul ciclo “Dall’Oltremare al Sud Globale”: https://800anniunipd.it/oltremare/

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