IL QUARTETTO PROMETEO AL FESTIVAL DI PORTOGRUARO

Si è aggiudicato il “Leone d’Argento” alla Biennale Musica di Venezia nel 2012; è stato ospite di prestigiose istituzioni, dal Concertgebouw di Amsterdam all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, dal Musikverein di Vienna all’Accademia Chigiana di Siena; è il pluri-premiato Quartetto Prometeo, che domenica 28 agosto alle ore 21.00 salirà sul palco del Teatro Comunale “Luigi Russolo” di Portogruaro, nell’ambito del 34° Festival di Musica della città veneta intitolato “Della mente e dei sensi”.

Composto da Giulio Rovighi e da Aldo Campagnari, violini, da Massimo Piva, viola, e da Francesco Dillon, violoncello, il Quartetto Prometeo presenta a Portogruaro un programma che pone l’accento sulle trascrizioni e sulle reinterpretazioni della musica antica da parte di affermati compositori italiani d’oggi, proponendo anche alcuni brani tratti dall’album “Arcana”, pubblicato da Sony Classical nel 2015. Tra questi l’Allegro della Sonata in si bemolle maggiore K 202 e il Cantabile della Sonata in do maggiore K 132 da L’esercizio della stravaganza – Studi per quartetto d’archi da Domenico Scarlatti, scritti nel 2014 da Salvatore Sciarrino con dedica allo stesso Quartetto Prometeo. E ancora Qui transitis per viam, trascrizione per quartetto d’archi dal mottetto O vos omnes di Gesualdo da Venosa realizzata nel 2013 da Ivan Fedele, altro compositore con cui il Quartetto ha una stretta collaborazione, e la rielaborazione dalla Ciaccona op. 12 n. 20 di Tarquinio Merula (1595-1665), scritta nel 2013 da Francesco Filidei.

Completano il programma della serata il Quartetto in mi minore composto nel 1873 da Giuseppe Verdi, unica pagina da camera sopravvissuta nel catalogo del grande operista italiano, e il Quartetto n. 9 in do maggiore op. 59 n. 3 di Ludwig van Beethoven, scritto nel 1806 e dedicato al conte viennese Andreas Rasumovskij.

Il concerto – i cui biglietti sono proposti a 15 euro (Intero), 13 euro (Ridotto), 9 euro (Giovani under 30), 5 euro (Allievi) – è preceduto da una delle tradizionali “Penombre”: incontri nel corso dei quali noti musicologi illustrano i programmi dei concerti e del Festival.

Alle ore 18, nella Sala Consiliare del Municipio di Portogruaro, con ingresso libero, Marco Maria Tosolini presenta la conferenza dal titolo “Musica dei sensi e senso della musica: riflessioni su sinestesie nascoste”; con la partecipazione dell’arpista Nicoletta Sanzin.

Quartetto Prometeo

Vincitore del 50° Prague Spring nel 1998, è stato insignito del Premio Speciale Bärenreiter per la migliore esecuzione fedele all’originale del Quartetto K590 di Mozart, del Premio Città di Praga e del Premio Pro Harmonia Mundi, oltre ad essere stato complesso residente della Britten Pears Academy di Aldeburgh. Nel 1999 ha vinto il premio Thomas Infeld (Internationale Sommer Akademie Prag-Wien-Budapest) per le “straordinarie capacità interpretative di una composizione del repertorio cameristico per archi” e il 2° premio al Concours International de Quatuors di Bordeaux. Nel 2000 ha rivinto il Premio Speciale Bärenreiter al Concorso ARD di Monaco. Nel 2012 riceve il Leone d’Argento alla Biennale Musica di Venezia. Ospite al Concertgebouw (Amsterdam), Musikverein, Wigmore Hall, Aldeburgh Festival, Prague Spring Festival, Mecklenburg Festival, Accademia di Santa Cecilia (Roma), Società del Quartetto (Milano), Accademia Chigiana (Siena), Musica Insieme (Bologna), Accademia Filarmonica Romana (di cui è stato Quartetto Residente), Settimane Musicali (Stresa), Società Veneziana dei Concerti, GOG (Genova), Associazione Scarlatti (Napoli), Amici della Musica (Firenze), Festival Sinopoli (Taormina). Collabora con M. Brunello, D. Geringas, V. Hagen, A. Lonquich, E. Pace, S. Scodanibbio, Quartetto Belcea. Intenso il rapporto artistico con S. Sciarrino che gli ha dedicato gli Esercizi di tre stili e il Quartetto n. 8 per archi commissionato dalla Società del Quartetto (Milano), Aldeburgh Festival, Ultima Festival (Oslo) e MaerzMusik Festival (Berlino) e registrato per Kairos. Prosegue la collaborazione con I. Fedele di cui nel 2011 ha interpretato Morolòja commissionato dall’Accademia Filarmonica Romana. Ha registrato per Amadeus (i Quartetti di Schumann), per Kairos (CD monografico dedicato a S. Sciarrino premiato con 5 Diapason), per Brilliant (CD dedicato a Hugo Wolf), per ECM (CD dedicato a S. Scodanibbio) per LimenMusic (opere di Schubert e Beethoven e un CD dedicato a I. Fedele), per la SONY CLASSICS un CD dal titolo Arcana.

Print Friendly, PDF & Email

About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.