NAPOLI – SAMPDORIA 3 – 0. UNA VITTORIA DEL PUBBLICO IN CAMPO
L’analisi
Vittoria netta e strameritata sul campo, con dovuta restituzione dei gol subìti nella gara di andata, ma il successo che ha suscitato emozioni va assegnato ai tifosi partenopei che, sebbene non fossero in numero adeguato per una partita che era di cartello, vuoi per la posizione dei blucerchiati vuoi per verificare se si trattasse di crisi di gioco oltre che di risultati per la squadra di Ancelotti, hanno avuto un comportamento esemplare. Innanzi tutto non hanno replicato ai cori razzisti che obbligarono l’arbitro della partita del Ferraris dello scorso campionato a sospendere la gara per diversi minuti, e poi hanno regalato applausi a scena aperta agli ex Quagliarella e Gabbiadini, confermando che i rapporti umani non tramontano mai anche dopo il cambio di casacca dei calciatori. Non bastasse, pubblico in piedi a spellarsi le dita con battimani a salutare l’uscita dal campo di Hamsik, visto per l’ultima volta al S. Paolo con quella maglia, indossata per oltre dieci anni, a sottolineare l’amore incondizionato nato alle falde del Vesuvio, cementatosi negli anni, al punto da soprannominarlo Marekiaro, parafrasando il nome dello slovacco per farlo sentire uno di loro, integrandosi perfettamente sul territorio, ed offrendo ogni anno ai nuovi arrivati tutte le informazioni ed i suggerimenti per vivere al meglio ed alla grande le bellezze della città che li accoglieva come giocatori.Insomma, una guida in campo e fuori, un modello di serietà, di rettitudine, mai una parola fuori dalle righe, mai un capriccio, mai un litigio, mai un dissidio, al punto che la Società, alla sua prima richiesta di andare a giocare in Cina per rispondere ad un contratto triennale faraonico, non ha assolutamente battuto ciglio, assecondando la richiesta dell’uomo noto per la cresta.
E non è terminata con questa standing ovation, la partita sugli spalti, perché altro momento di esaltazione lo si è vissuto nella parte finale del match, attore il senegalese Koulibaly che sovente durante la partita si è spinto in attacco, quando ha costretto il portiere avversario a superarsi per ribattere una conclusione forte ed angolata del coloured, e dopo pochi secondi, al momento dell’assegnazione del calcio di rigore al Napoli, l’intero popolo di fede azzurro ha invocato il nome di battesimo, Kalidou, affinché venisse premiato con la battuta del penalty, ma nonostante la pressione soffocante del pubblico, il senegalese ha risposto con un applauso ringraziando in tal modo per l’affetto mostrato dal pubblico: ancora una volta ha avuto la meglio lo spirito di unità che Ancelotti ha creato all’interno dello spogliatoio, dove vigono le leggi che vanno rispettate e si lotta uniti per il bene comune e non per favorire le velleità del singolo. Lezione che dovremmo riportare anche nella vita sociale!
La scheda
NAPOLI: Meret 7, Hysaj 6,5, Maksimovic 6,5, Koulibaly 8, Rui 6, Callejon 7, Allan 6, Hamsik (K) 8 (74’ Diawara 6), Zielinski 8, Insigne 7 (83’ Verdi 6,5), Milik 7 (90’ Ounas s.v.).
In panchina: Ospina, Karnezis, Malcuit, Luperto, Mertens, Albiol, Ghoulam.
All. ANCELOTTI C. 7
SAMPDORIA: Audero 6 , Bereszynski 6, Colley 7, Andersen 5, Murru 5, Linetty 5, Ekdal 5 (73’ Vieira s.v.), Jankto 5, Ramirez 4,5 854’ Saponara 6,5), Quagliarella (K) 7, Defrel 6 (59’ Gabbiadini 5)
In panchina: Belec, Rafael, Tavares, Tonelli, Ferrari, Trimboli, Yayi Mpie.
All. GIAMPAOLO M. 5,5
Arbitro: Pairetto di Nichelino 6,5 – Guardalinee: De Meo e Longo – Quarto uomo: Pezzuto
VAR: La Penna – AVAR: Posado.
Marcatori: 25’ Milik (N), 26’ Insigne (N), 89’ Verdi (N) su calcio di rigore
Note: Terreno in discrete condizioni in una giornata caratterizzata dalla pioggia. Spettatori presenti circa trentamila, con una discreta rappresentanza ospite. Ammoniti: Iankto (S), Murru (S), Andersen (S) . Calci d’angolo 5 a 3 per il Napoli. Recuperi: 3’ nella ripresa.
Adriano Mongiello
©Riproduzione riservata WWWITALIA
- Vorrei Donarti Amor. Pubblicata la romanza di Paola Francesca Natale - 23 Aprile 2024
- “Il Frate e il Principe” di Luigi Del Mauro, un viaggio narrativo nell’Europa del XVII secolo - 4 Aprile 2024
- Evasioni letterarie. La rassegna a Napoli - 1 Aprile 2024
- Lettere dal fronte è in dirittura d’arrivo. Prossima la pubblicazione di Gianluca Amatucci - 21 Febbraio 2024
- Gaber, parole e libertà. Lo spettacolo di Paolo De Vito ad Avellino - 13 Febbraio 2024
- Poesia, vernacolo e sperimentazioni. Intervista a Stefano Baldinu - 4 Febbraio 2024
- L’Accademia Arte e Cultura “Michelangelo Angrisani” in attesa della ripresa delle attività - 21 Gennaio 2024
- Atripalda, i giovedì di riflessione in biblioteca. Si parte con l’Immigrazione - 11 Gennaio 2024
- Poesia e tanto altro ancora. Intervista a Vito Davoli - 7 Gennaio 2024
- In quest’immagine avrò vissuto di Vera Mocella. La recensione - 2 Gennaio 2024