GRANDE RIMONTA PER VETTEL, MA IL PODIO E’ LONTANO

La Mercedes riporta una schiacciante vittoria in Canada, con Hamilton in testa e Rosberg a seguire. La Ferrari non sale sul podio per la prima volta in questo mondiale, nonostante la splendida rimonta di Vettel.

La Ferrari ha dato molte speranze ai tifosi in questi gironi, ma la dea bendata non ha sorriso ai ferraristi. Nella partenza, Kimi Raikkonen cerca di sopravanzare Niko Rosberg (Mercedes), ma sceglie di essere prudente e non concretizza l’attacco. Il finlandese della Ferrari conduce parte della gara in terza posizione, senza lasciar scappare le Mercedes.

Al ventisettesimo giro Kimi si ferma ai box e cambia le gomme. Sfortunatamente, la pista di Montreal è fredda (l’asfalto non supera i 38 °C) e le coperture si scaldano lentamente, il ferrarista accelera troppo in uscita dal tornante e va in testacoda, e Valtteri Bottas (Williams) ne approfitta. Finisce la gara in quarta posizione.

Sebastian Vettel ha messo il cuore e l’anima in questa sfida, se fosse partito nelle prime posizione avrebbe fatto la differenza. Scattando dal fondo della griglia è costretto ad una rimonta faticosa, insieme a Felipe Massa (Williamso) che si trova in una situazione simile. Tuttavia, mentre Massa continua la scalata alle posizioni, il tedesco della Rossa si ferma ai box a nove giri dalla partenza. La strategia si rivela azzeccata, anche se non si riesce a concludere la gara con una sola sosta (come preventivato nei giorni scorsi). Per via del pit stop Vettel è obbligato a duellare con Alonso in due occasioni. In entrambi i casi l’asturiano della McLaren vende cara la pelle, neutralizzando molti attacchi della Ferrari di Vettel. Superato l’ostacolo di Alonso, Sebastian continua la splendida rimonta, fino a concludere la gara in quinta posizione. Una gara spettacolare per questo pilota, ma il risultato delude, l’obiettivo era il podio.

Per Lewis Hamilton c’è poco da dire, l’ennesima vittoria trionfale. Il compagno di squadra, Niko Rosberg, ha provato tutto il tempo ad avvicinarsi, fino ad arrivare a un distacco di un secondo e mezzo. Ma nulla da fare, “The Hammer” (recente appellativo dato a Lewis dai tifosi) è troppo veloce per essere superato.

Per la McLaren la situazione non potrebbe essere più cupa. Entrambi i piloti sono costretti a ritirarsi nel corso della gara per guasti alla vettura. Fernando Alonso sembra non aver più la grinta e le motivazioni, dopo le continue delusioni.

risultati canada

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