HAMILTON IN POLE A MELBOURNE. POLEMICHE SULLE NUOVE QUALIFICHE
Il nuovo format delle qualifiche ha generato una gran confusione tra piloti e tifosi. Una certezza resta, Lewis Hamilton è ancora il più veloce.
Questo sabato abbiamo assistito a un cambiamento radicale nel mondo della Formula 1, le nuove qualifiche; infatti, prevedono nella Q1,Q2 e Q3 l’eliminazione di un pilota ogni minuto e mezzo.
I piloti avevano fatto richiesta a Bernie Ecclestone di lasciare invariata almeno il Q3, per avere la possibilità di giocarsela per il podio fino all’ultimo secondo, ma la richiesta è stata respinta. In Australia, effettivamente, in Q1 e Q2 si è avuto un certo brio grazie a queste nuove regole, tutti i piloti hanno dato il massimo per non essere eliminati, ma la Q3 è stata decisamente rovinata.
Nell’ultima fase delle qualifiche le Mercedes e le Ferrari hanno lottato quasi alla pari per le posizioni di testa e se la Q3 fosse rimasta quella dell’anno scorso avremmo visto Lewis Hamilton, Sebastian Vettel, Nico Rosberg e Kimi Raikkonen correre alla ricerca del giro perfetto fino allo scadere del tempo massimo. Invece, i ferraristi hanno fatto un solo giro e si sono ritirati ai box per conservare le gomme per la gara, lasciando alle due Mercedes la pista libera. Poi anche le Frecce d’Argento si sono fermate e di fatto le qualifiche si sono concluse cinque minuti prima del previsto.
Se la Formula 1 era complicata, adesso lo è ancora di più, e gli spettatori restano sempre più perplessi. Inoltre, questa nuova formula per le qualifiche non piace neppure agli addetti ai lavori, persino il boss del team Mercedes Toto Wolff ritiene che le nuove qualifiche non vadano bene, mentre il team principa di RedBull Christian Horner comunica tutto il suo disprezzo per questa situazione alla stampa.
E’ chiaro che tutto questo discorso non toglie nulla alla eccellente prestazione di Hamilton e della sua Mercedes, l’inglese ha fatto segnare un tempo più basso di oltre due secondi rispetto all’anno scorso (1:23,837). Ciò fa capire quanto competitivo Hamilton, ma anche quanto siano divenute veloci queste vetture, capaci, ormai, di oltre novecento cavalli.
Vettel e Raikkonen partiranno in terza e quarta posizione domenica, e dovranno attaccare subito le Mercedes per non farle scappare via. La Ferrari ha dalla sua grandi doti tecniche, e oggi dagli on board dei piloti si è visto come siano stabili. Kimi e Sebastian non sono più costretti a continue correzioni di traiettoria con lo sterzo come nella scorsa stagione e sembrano avere un’efficacia nella guida pari ai rivali della Mercedes, anche se questi ultimi restano più veloci in assoluto.
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