“L’impaziente”di Rossella Tempesta- Ed. boopenled – 2009

La raccolta di poesie dal titolo “L’impaziente” di Rossella Tempesta è un canto d’amore innalzato al cielo. E’ capace di raggiungere il cuore anche del lettore più indifferente perché le sue parole riescono a portare in superficie le sensazioni più nascoste, le emozioni e le immagini riescono a tradurre le ombre incombenti in un bellissimo sogno. La ricerca di una maturità artistica, la coscienza di sé, l’elevazione simbolica di una fede fondamentale nella vita, l’incessante ricerca di un equilibrio emozionale sconfinano nelle immagini e nelle parole della  sua poesia. I suoi versi sono pervasi da una continua ricerca che scava fin nel profondo dell’anima confrontandosi con la solitudine, la malinconia, eppure vi è sempre il segno della speranza, del coraggio di una donna  la cui poesia si fa portavoce di verità e guarda alla vita con animo sincero. Il suo mondo poetico esprime grande capacità nel raccontare con realtà , tematiche che coinvolgono amore e sentimenti dettati dall’anima. La poetessa Rossella Tempesta offre i sentimenti profondi dell’universo, coglie con sfumature sottili le esperienze vissute con animo sensibile. E’ una donna che canta il suo inno alla vita, nella gioia e nel dolore, al ritmo suggestivo della speranza. Una poetessa dai nobili sentimenti, che sa “offrire” al mondo, con grazia e con fermezza, il suo monito di amore e sa “dipingere” coi pennelli dell’anima i paesaggi, le albe radiose e momenti di vita, scavando nel profondo per portare a galla emozioni in cui tutti possiamo ritrovarci. Rossella è una donna moderna e consapevole del valore del suo messaggio e dell’importanza dell’arte sublime della poesia. Ora sa di antico il suo canto, ora ha accenti accorati e testimonia il presente, ora progetta un profumo di pace e di amore. Suggestiva è anche la lirica “En attendant Pasolini”, dove racconta l’incontro con il maestro PierPaolo. Poetessa a tutti gli effetti attraverso la sua penna magica, libera versi di stupefacente armonia  riscoprendosi madre, figlia e amica. Ma nelle sue liriche c’è anche l’amore per Napoli, città in cerca di riscatto e di rivalsa, ferita e spesso bistrattata, ma comunque forte e fiduciosa che tutto possa cambiare in meglio.

Giovanni Moschella