SAKINEH FINALMENTE LIBERA

Sakineh Mohammadi-Ashtiani è stata rimessa in libertà dopo otto anni di detenzione in Iran per l’accusa di adulterio e poi di omicidio del marito con la complicità dell’amante. Accuse che furono sconfessate da un dossier giunto al Parlamento Europeo che, insieme alla comunità internazionale, chiese la liberazione della donna, verosimilmente sottoposta a torture che le avevano estorto una falsa confessione.

Il comitato internazionale anti lapidazione guidato dalla dissidente iraniana Mina Ahadi aveva guidato la mobilitazione per portare la giustizia nel caso di Sakineh e in più di ogni occasione c’erano state false notizie riguardo alla sua scarcerazione. Oggi sono le fonti ufficiali a darci la notizia che fa pensare a un clima di apertura dettato dal nuovo presidente iraniano Hassan Rohani.

                                                                                                                   Eleonora Davide

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.