A MISANO SI PARLA SPAGNOLO: TRIONFO LORENZO. SEGUONO MARQUEZ E PEDROSA. ROSSI E’QUARTO.

Incredibile prova di forza di Jorge Lorenzo (Yamaha), che nel caloroso circuito di Misano (provincia di Rimini) conquista la seconda vittoria consecutiva dopo quella di Silverstone. Il secondo posto di Marquez (Honda) e il terzo di Pedrosa (Honda) completano un podio tutto spagnolo, mentre Rossi chiude quarto davanti ai suoi tifosi…

 

Ci sarà un motivo per cui Jorge Lorenzo è soprannominato “Martillo” (“martello”, in italiano) per la sua proverbiale capacità di tenere lo stesso impressionante ritmo per tutta una gara: ecco, la sua vittoria a Misano (è il quarto anno che vince consecutivamente il GP di San Marino) ne è la prova evidente. Lo spagnolo, che partiva dalla seconda casella della griglia, complice anche aggiustamenti tecnici eseguiti dal suo team prima della partenza, ha condotto una gara perfetta: dopo un’ ottima partenza, ha firmato il giro veloce a partire dalla prima tornata per poi iniziare a imporre un ritmo impossibile da reggere per il resto della banda. Ora Lorenzo è a -34 punti dal leader del mondiale Marquez quando mancano ancora 5 gare e restano ben 125 punti in palio.

Seconda posizione per Marc Marquez, protagonista come sempre di una gara entusiasmante, fatta di qualche errore (principalmente un lungo nelle prime fasi), giri veloci e sorpassi. L’esordiente spagnolo è sembrato un po’ più incostante rispetto al solito ma è riuscito a piegare, al termine di un esaltante duello, il compagno di box e diretto rivale nel mondiale Dani Pedrosa. Ecco, proprio Pedrosa è quello che, nonostante il terzo posto finale, esce da Misano “con le ossa maggiormente rotte”: ha provato a reggere nei primi giri il ritmo estenuante di Lorenzo, senza riuscirci, ma soprattutto è stato sconfitto da Marquez in un duello dove, per stessa ammissione di Pedrosa, aveva dato il massimo che poteva.

Davanti ai suoi numerosi tifosi, la cosiddetta “onda gialla”, Valentino Rossi non è andato oltre una quarta posizione (la quarta consecutiva) in quella che considera come la gara “di casa”. In realtà questo quarto posto è diverso da tutti gli altri: il Dottore ha fatto un’ ottima partenza, non nel senso di stacco da fermo, ma di ritmo nei primi giri. Lo sforzo che ha chiesto alla sua M1 di tenere il ritmo dei terribili spagnoli davanti non è bastato, ma già il fatto di essere rimasto lì con loro per tutta la prima parte della gara costituisce un buon punto di partenza.

Disastro per le Ducati non tanto per le posizioni d’arrivo, con Dovizioso ottavo e Hayden nono, ma soprattutto per quei 4 secondi di distacco alla fine del primo giro da Lorenzo, che diventeranno 42 alla fine della gara, in quello che è uno dei circuiti di collaudo e, quindi, più familiare per la casa di Borgo Panigale.

A Misano ha avuto luogo anche l’esordio, in Moto3, del fratello di Valentino Rossi, il sedicenne Luca Marini: una gara di esordio sfortunata la sua, conclusa appena dopo la partenza, alla prima curva dove è andato lungo. E’ solo l’inizio di quella che può diventare una di quelle bellissime favole che solo il motociclismo può regalare.

Francesco Medugno

 

Qui di seguito i risultati del GP di San Marino:

 

1  Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 161.0 44’05.522

2  Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 160.8 +3.379

3  Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 160.5 +7.368

4  Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 160.1 +15.062

5  Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 159.6 +22.355

6  Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 159.6 +22.599

7  Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 159.1 +31.059

8  Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 158.4 +42.702

9  Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 158.3 +44.858

10  Michele PIRRO ITA Ignite Pramac Racing Ducati 158.1 +47.818

11  Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 158.1 +48.011

12  Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 157.2 +1’03.154

13  Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 157.0 +1’07.600

14  Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 156.5 +1’15.528

15  Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 156.4 +1’17.907

16  Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 155.7 +1’29.655

17  Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 155.4 +1’33.990

18  Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 155.3 +1’36.860

Non classificato

  67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 153.8 4 Giri

  8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 155.6 7 Giri

  68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 153.7 19 Giri

  17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 152.2 21 Giri

  29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 155.6 25 Giri

  52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 148.0 25 Giri