IMPRESA DI HAMILTON A MONTECARLO
Lewis Hamilton vince il Gran Premio di Monaco compiendo un’impresa eccezionale, seguendo il suo istinto e non le indicazioni del team. Sergio Perez ottiene il suo primo podio in carriera, mentre la Ferrari delude.
Il circuito di Monte Carlo è il più controverso e insolito del calendario della Formula 1, c’è chi lo odia e chi lo ama, tuttavia, regala sempre sorprese e grandi emozioni. L’esperienza insegna che qualificarsi primo a Monaco significa avere quasi la vittoria in tasca, ma il meteo può cambiare le carte in tavola.
La pioggia battente accompagna la prima parte della gara, e i primi sette giri si svolgono con la safety car per via delle condizioni avverse. Nelle prime fasi della corsa Daniel Ricciardo mantiene la testa della gara con la sua Red Bull, poi la pista comincia ad asciugarsi e rientra ai box per montare le gomme intermedie. Proprio in questo frangente Lewis Hamilton approfitta della situazione, e ignorando l’ordine di rientro continua la sua corsa con le gomme da bagnato, agguantando la prima posizione. Guidare una vettura da corsa con gomme da bagnato su un asfalto parzialmente asciutto è rischioso per via dell’elevato degrado dello pneumatico, tuttavia, Hamilton è abile a gestire la vettura e riesce a mantenersi davanti alla Red Bull. Dopo alcuni giri Ricciardo si avvicina all’inglese della Mercedes e prova a riprendere la testa della gara, prova l’attacco all’uscita del tunnel ma non riesce a concretizzare la manovra. Nel corso della gara la pista si asciuga, così Hamilton è costretto a rientrare per montare le nuove Ultra Soft della Pirelli.
Quando Ricciardo rientra ai box, i meccanici della Red Bull non trovano le gomme giuste da montare facendo perdere secondi preziosi al pilota australiano , il grossolano errore permette a Hamilton di avvantaggiarsi. Il pilota della Mercedes, libero dalla pressione di Ricciardo, gestisce benissimo le Ultra Soft riuscendo a terminare la gara senza avere un crollo prestazionale delle gomme. L’anno scorso l’inglese aveva perso l’occasione di conquistare questo GP per via di un errore di strategia del suo team, ora ha seguito la sua esperienza e si è affidato al suo grande talento per riscattarsi.
Altro weekend negativo per la Ferrari, con Kimi Raikkonen ritirato per un incidente e con Sebastian Vettel che si accontenta del quarto posto. A sorprendere, invece, sono Sergio Perez e Fernando Alonso: Perez conquista il suo primo podio in carriera; mentre Alonso riesce a portare la sua McLaren in quinta posizione.
A questo punto del mondiale Hamilton guadagna la seconda posizione in classifica, anche se Rosberg è in testa con 108 punti, nonostante la deludente sesta posizione di oggi. I ferraristi, Raikkonen e Vettel, scivolano rispettivamente in quarta e quinta posizione.
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