“Ad Auschwitz saresti stata più attenta” – Quando l’insulto arriva dalla prof

06/04/2013 – “Ad Auschwitz saresti stata più attenta”.Nei giorni scorsi ha fatto discutere il richiamo ad un’alunna ebrea da parte della sua docente al liceo artistico Caravillani di Prati. Ora il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo chiede una relazione scritta sull’episodio, risalente ad ottobre e emerso alla ribalta nazionale giovedì scorso durante una visita della classe della giovane al Museo della Comunità ebraica.

La preside dell’istituto, Anna Maria Trapani, si è detta disponibile a fornire la relazione al ministro Profumo, spiegando che in ogni caso la questione non era stata sottovalutata, non solo con l’invio del richiamo scritto alla docente, ma anche attraverso un incontro con i ragazzi nel corso del quale si era discusso della vicenda.

I compagni di classe, solidali con la ragazza, avrebbero immediatamente preso le difese della giovane, rifiutandosi di seguire le lezioni della professoressa, che si trova ora in malattia e che presto andrà in pensione.

Nel coraggio e nell’esempio di questi ragazzi ci sono le speranze di un futuro migliore, anche di fronte ad episodio inaccettabile come quello accaduto nella scuola romana. 

Luigia Meriano