Bormio: arriva la Del Fes!



11-06-2014

Oltre le altisonanti società i cui campionati sono seguiti da centinaia di appassionati tramite i media e le cui attività sono in forte commistione con gli interessi economici, esistono tante altre piccole realtà che nascono quasi come un passatempo intriso di sola passione e finiscono poi con l’essere una sfida per dimostrare che con il giusto impegno si possono raggiungere traguardi molto soddisfacenti.

È il caso della Del Fes di Avellino, società dilettantistica di Basket nata nel 2006 ad opera di Pino de Gennaro che si pose l’obiettivo di ricostituire il settore giovanile della società e che da allora, con grande impegno, sacrificio e dedizione ha operato raggiungendo degli ottimi traguardi.

Ultimo tra questi, in ordine di tempo, è la vittoria del campionato regionale Under 14 Elite che vale la qualificazione alle finali nazionali di Bormio, in programma dal 13 al 20 luglio.

La squadra, allenata da Gianluca Morena ha coronato un sogno e conclude una lunga serie di successi della Del Fes in campionato che hanno portato a ben tre Finali Nazionali conquistate, under 14 e 3vs3 sia per under 13 che per under 14.

La mia impressione è che non si tratti, appunto, solo di brama di potere e denaro ma, piuttosto, del giusto coronamento di successo che conclude anni di lavoro di cui poter andare fieri.

Abbiamo rivolto alcune domande al coach Gianluca Morena:

D: Dunque Coach, un anno di intenso lavoro giustamente ricompensato: quanto lavoro c’è dietro una qualifica?

R: Come  hai già anticipato, raggiungere tre finali nazionali in un anno è più che un grandissimo traguardo: nessuna società in Campania è riuscita mai in questa impresa, neanche le più blasonate. Per raggiungere una qualifica è necessario lavorare tanto e richiede l’impegno da parte di tutto lo staff. La nostra fortuna è che la nostra associazione non è solo uno staff ma, piuttosto, una vera e propria famiglia: questa è stata la nostra arma vincente. Tattica, tecnica … passano in secondo piano quando in un team c’è la giusta armonia perché tutto riesce più facile.

D: I ragazzi riescono a seguire gli allenamenti pur avendo impegni scolastici e di vita sociale?

R: Quest’anno la maggior parte di loro dovrà sostenere gli esami di terza ma i ragazzi sono stati così intelligenti da riuscire a conciliare studio e allenamenti. Anche in questo mi reputo fortunato perché i miei allievi hanno tantissima voglia di giocare, crescere e divertirsi ma non trascurano l’impegno scolastico.

D: Quali ritieni siano le qualità essenziali di un buon allenatore e quali quelle degli allievi?

R: Io penso che non esistano qualità essenziali ma credo che un buon allenatore o giocatore che sia, non debba mai accontentarsi e non pensare mai di essere arrivato: nel basket, come nella vita, non si finisce mai di imparare.

 D: La nascita di tre categorie denominate  Pulcini, Scoiattoli ed Aquilotti sta a significare la volontà di creare un vivaio fervido nel mini basket, innanzitutto instaurando  uno spirito di squadra e insegnando ai bambini cosa sia la competizione sportiva pulita e rispettosa dei compagni e degli avversari.

Tutto questo richiede competenza tecnica innanzitutto ma anche, e di pari importanza, il piacere di lavorare con i più piccoli, con pazienza e rigore, dolcezza ed entusiasmo e queste sono qualità rare oggigiorno, in cui anche i bambini sono coinvolti negli sporchi giochi degli interessi puramente economici. Qual è la tua idea in proposito?

R: Se la famiglia Del Fes, ha raggiunto tali traguardi è perché sin dall’inizio è stato svolto un buon lavoro fatto di grande impegno, sacrificio, dedizione e buone capacità tecniche. Nel nostro caso, i gruppi di minibasket sono allenati dal sottoscritto e da Nicola e Giovanna Morena non solo laureati in Scienze Motorie ma anche qualificati e tesserati FIP.

D: Quali sono gli obiettivi futuri della Del Fes? Pensate di continuare l’attività giovanile come avete fatto per i giovani del 2000? Ritieni sia stato valido il supporto delle famiglie riguardo quest’ultima attività considerando che la vostra è “una piccola società” che raggiunge però dei “grandi obiettivi”?

R:Per ora ci concentriamo solo ed esclusivamente sulle finali nazionali Under 14 che si terranno a Bormio dal 13 al 20 luglio, sulle finali regionali Under 13, squadra allenata da Roberto Graziano, che si terranno il prossimo martedì e mercoledì a Caserta e al gruppo 2002 allenato da Gianfranco Lenzi che sarà impegnato in un torneo a Caserta alla fine di questo mese. Questi impegni sono coadiuvati dal punto di vista organizzativo dal D.G. Pino De Gennaro e dal nostro “Nonno Dirigente” Enrico Damaso.

Il supporto delle famiglie è stato più che valido, anzi, aggiungerei che senza il loro apporto arrivare a centrare gli obiettivi stagionali sarebbe stato abbastanza difficile.

D: Sarebbe bello portare avanti anche nelle scuole un “progetto basket” per far appassionare maggiormente i bambini a questo sport e per proporre loro un “sano” diversivo come a sottolineare un’alternativa alla strada.

R: Il “Progetto Basket” nelle scuole già da tempo fa parte della nostra programmazione e per ora è partito in un piccolo centro nei dintorni di Avellino. Il problema perché si sviluppi questo fantastico sport che è il basket è la quasi totale assenza di palestre adeguate a svolgere l’attività sportiva.

 

 Congratulazioni e un grande in bocca al lupo!

Maria Paola Battista

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