Laici, Ortodossi, Buddisti, Cattolici, Mussulmani, Ebrei, Protestanti, Evangelici per la Pace

Laici, Ortodossi, Buddisti, Cattolici, Mussulmani, Ebrei, Protestanti, Evangelici, riuniti in 12 corali ed artisti cittadini, daranno vita domenica 22 novembre, alle ore 17 al Teatro Goldoni di Livorno al concerto “Cantiamo in Pace”. Trecento esecutori dal palcoscenico dello storico teatro livornese alzeranno ancora più alto attraverso il canto corale il loro inno e pensiero alla Pace nel corso di un’iniziativa prevista in occasione della Festa della Toscana e che gli ultimi terribili avvenimenti di Parigi pongono ancora con maggiore forza all’attenzione di tutti. “Con i nostri cori vogliamo far spirare un vento caldo di pace, di inclusione e di amore – afferma il nuovo direttore generale del Goldoni Marco Leone – ed è per noi un onore ospitare in teatro tutte le comunità livornesi impegnate nel canto corale, siano esse laiche che religiose”.

Jubilation Gospel Choir, Chorus, Coro della Toscana, Piero Nissim, MusicTime, Diapason, Africa Drums, La Grolla, SpringTime, San Paisio, Coro del Sole, The Joyful Gospel Ensemble, con la direzione artistica di Riccardo Della Ragione, faranno precedere la loro esecuzione da una citazione, un pensiero, una preghiera per la Pace che sarà interpretata dall’attrice Ilaria Buccioni. “I cori esercitano in chi li ascolta un potere positivo – spiega Della Ragione che, oltre a presentare la serata sarà anche l’autore del brano di chiusura Un giorno noi che vedrà riuniti sul palcoscenico tutti i protagonisti – La magia del coro risiede nel fatto che gli esecutori prima di arrivare a cantare in armonia devono sforzarsi “nell’accordarsi” con i propri compagni. Questo percorso produce un risultato di crescita personale nell’accettazione e la condivisione “dell’altro” che trasmesso dalle vibrazioni musicali intrise di armonia investono l’ascoltatore”.

La manifestazione, già cofinanziata a marzo dalla Fondazione Livorno nell’ambito del progetto “Cori in Città”, era stata presentata nello scorso mese di ottobre alla Regione Toscana per il bando indetto in occasione della quindicesima edizione della Festa della Toscana: pur non avendo avuto un finanziamento diretto, i promotori hanno deciso di proporlo ugualmente alla cittadinanza aderendo alle finalità della Festa che quest’anno vertono su “Le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna”. Hanno così unito nella proposta Teatro Goldoni, Associazione Chorus Accademia Musicale e Riki Music, con il sostegno della Fondazione Livorno e media partner Sator srl. Una partecipazione ad una Festa che – come evidenziato dalla Regione Toscana – intende sottolineare il valore di questa ricorrenza, non solo come evocazione di un avvenimento storico coincidente con l’abolizione della pena di morte nel 1786 ad opera del Granduca Leopoldo di Toscana, ma anche come rappresentazione e riflessione sui diritti dell’uomo e della pace, argomenti quanto mai attuali.

Il Concerto avrà un biglietto di ingresso simbolico di € 5 il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza alle Cure Palliative di Livorno. Nel corso della serata saranno accettate donazioni a favore dell’Emporio Solidale, una realtà che sostiene le famiglie bisognose.

Biglietti in vendita presso il botteghino del Goldoni (tel. 0586 204290) venerdì e sabato ore 17-20, domenica dalle ore 15 e nel circuito www.boxol.it. Tutte le informazioni su www.goldoniteatro.it

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