Coronavirus in mostra a Cava de’ Tirreni, la provocazione della collettiva artistica
La mostra al Complesso monumentale di San Giovanni Battista di Cava de’ Tirreni, aperta fino al 13 marzo, e l’evento letterario di venerdì 6 marzo
È proprio dell’arte provocare, emozionare e raccontare la realtà in modo diverso. E la mostra L’emozione nel Segno, nel Colore, nella Parola, collettiva internazionale di pittura, scultura, fotografia e poesia, che l’Accademia Internazionale “Arte e Cultura” di Michelangelo Angrisani ha organizzato nel favoloso Complesso monumentale di San Giovanni Battista a Cava de’ Tirreni, asseconda tale vocazione dell’arte. Così, senza parole né commenti, l’argomento choc più d’attualità viene mostrato senza pudori ai visitatori.
L’autrice Maria Teresa Kladjaskj D’Amato ha pensato di affrontare senza paure il Coronavirus esponendo un quadro di grande effetto, in multimateriale, che mostra le foto del virus in una cornice dorata, chiamando l’opera 2020 Le Fleures du Mal. Anche il virus, ha affermato l’artista, manifesta nella bellezza delle sue forme l’arte creativa della natura, nonostante i danni che provochi agli uomini.
Il momento di inaugurazione e di incontro con gli artisti presenti, introdotto dalla benedizione del vicario episcopale di Cava de’ Tirreni mons. Osvaldo Masullo e presentato dal Critico d’Arte e Letterario prof. Franco Bruno Vitolo, è stato vissuto come rigenerante rispetto al periodo di paura e insicurezza legato al rischio contagio che, in diversa misura, ognuno di noi vive, come ha sottolineato il presidente dell’Accademia Michelangelo Angrisani.
Nel visitare la mostra, devo dire che ho molto apprezzato non solo il luogo, un ex convento ristrutturato molto bene dal Comune che lo ha destinato ad ospitare eventi, ristorazione e anche una foresteria, ma soprattutto le opere esposte. Le ho trovate tutte gradevoli, nella grande varietà di stili che contraddistingue gli autori, e innovative quanto basta per non sfociare nell’incomprensibile ai più. Di queste opere ho apprezzato le tecniche, la capacità di suscitare emozioni, il senso della bellezza che non casca nel banale, la passione che le ha generate, l’amore per la propria terra che ha ispirato alcuni autori, la curiosità del fotografo che racconta, invece, storie lontane, la natura che parla nel legno, l’unicità e l’armonia.
È proprio vero che l’artista deve prendere consapevolezza di sé per riuscire ad esprimersi ma è altrettanto vero che l’arte è anche negli occhi di chi guarda, come ha voluto ricordarci il prof. Vitolo. E io credo si tratti di una mostra proprio ben allestita, perciò suggerisco una visita, dato che resterà aperta fino al 13 marzo (Orari: Tutti i giorni, 8,30-12,30 e 17,00-20,30).
L’evento è stato possibile grazie al Patrocinio dei Comuni di Cava de’ Tirreni e Castel San Giorgio, della Diocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni e dell’Accademia Internazionale “Greci Marini” di Novara.
Gli artisti in mostra
Michelangelo Angrisani, Manuela Borrelli, Maria Teresa Kindiaschi, Giuseppe Di Mauro e Pasquale Esposito da Cava de’ Tirreni – Antonietta Ciancone e Giuseppe Citro, da Castel San Giorgio – Davide Pollina, Daniela Cannella e Maria Raffaele da Salerno – Liliana Scocco Cilla da Ravenna – Di Leva Eugenia da Sorrento – Fiorello Doglia da Genzano Roma – Lina Di Lorenzo da Vallo Della Lucania – Dangelo Luigi Paolo, in arte “Pablito” da Palma Campania – Paola Paesano da Casapulla – Rosetta Vitale da Montoro – Pascale Gennaro da Mercato San Severino– Mimma Artuos da Nocera Inferiore – Mohamed Larachiche da Khemiss-iliana, Algeria – Pilar Segura Badia Barcellona, Spagna – Dina Zilberberg da Ra’anana, Israele.
Prossimo appuntamento quello organizzato per venerdì 6 marzo. Alle ore 18,00 avrà inizio una serata letteraria con la presentazione del libro “Una donna a foglietti” di Paola La Valle, scrittrice e giornalista, a cura del prof. Franco Bruno Vitolo, cui seguirà un recital di poesie e un Concerto Corale.
©Riproduzione riservata WWWITALIA
L’emozione nel Segno, nel Colore, nella Parola. La mostra Internazionale a Cava de’ Tirreni (SA)
Cava de’ Tirreni, storia, parole, segni e colore. Una serata all’insegna delle arti
- Lettere dal fronte è in dirittura d’arrivo. Prossima la pubblicazione di Gianluca Amatucci - 21 Febbraio 2024
- Gaber, parole e libertà. Lo spettacolo di Paolo De Vito ad Avellino - 13 Febbraio 2024
- Poesia, vernacolo e sperimentazioni. Intervista a Stefano Baldinu - 4 Febbraio 2024
- L’Accademia Arte e Cultura “Michelangelo Angrisani” in attesa della ripresa delle attività - 21 Gennaio 2024
- Atripalda, i giovedì di riflessione in biblioteca. Si parte con l’Immigrazione - 11 Gennaio 2024
- Poesia e tanto altro ancora. Intervista a Vito Davoli - 7 Gennaio 2024
- In quest’immagine avrò vissuto di Vera Mocella. La recensione - 2 Gennaio 2024
- Come mettere in atto l’identità missionaria. Intervista a Elvira Napoletano sul Progetto Avellino-Dakar - 18 Dicembre 2023
- I giorni del Cobra. Pathos e psicologia nel romanzo di Daniela Merola - 13 Dicembre 2023
- Intervista a Luciano Giovannini - 3 Dicembre 2023