DOMENICA ECOLOGICA E VISITE GRATUITE AI CIVICI DI MODENA

I curatori di “Alessandro Tassoni. Spirito bisquadro” e di “Modena – Tirana. Andata e ritorno”, attenderanno i partecipanti, non c’è bisogno di prenotazione, al terzo piano di Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino alle 16 e alle 17.30. Sarà dunque possibile per tutti visitare entrambe le mostre e soddisfare ogni curiosità.

 

La mostra “Modena e Tirana. Andata e ritorno. Immagini, racconti e documenti fra Italia e Albania” presenta testimonianze ed espone immagini oggetto di donazioni e prestiti di cittadini e istituzioni che hanno collaborato con Musei civici e Moxa. Il percorso espositivo si apre con un richiamo all’eroe albanese Scanderbeg, uno dei miti fondanti dell’identità del “Paese delle aquile”, e prosegue con le stampe ottocentesche dell’atelier del piacentino Pietro Marubbi, insieme a testimonianze di profondi conoscitori dell’Albania. La seconda sezione esplora le attività di propaganda del regime fascista e le grandi opere di quegli anni, realizzate anche da imprese e architetti emiliani. Nella terza, la seconda Guerra Mondiale: volti, diari e storie di militari emiliano-romagnoli che parteciparono al conflitto sull’altra sponda dell’Adriatico. Dolorosa appendice post-bellica è la storia degli “italianesi”, italiani o albanesi di origine italiana, che rimasero intrappolati in Albania al termine del conflitto e “dimenticati” dal Governo italiano. Alla contemporaneità è dedicata la quarta e ultima sezione della mostra, con le azioni di cooperazione che hanno contraddistinto le relazioni fra la regione e l’Albania fin dai primi’90 con il Campo Modena di Scutari, nell’ambito della Missione Arcobaleno, e le attività di Ert. Alle voci di albanesi a Modena è affidato il messaggio di amicizia e vicinanza, non solo geografica, fra i due paesi: dagli allievi ufficiali dell’Accademia, a giovani studenti e lavoratori accolti dalla nostra città.

La mostra “Alessandro Tassoni. Spirito bisquadro”, invece, espone dipinti, ritratti, busti, edizioni rare, illustrazioni, scritti autografi, manoscritti e antichi testi postillati di Alessandro Tassoni. Al centro del percorso, “la vil secchia di legno” per cui combatterono Modenesi e Bolognesi, protagonista del poema eroicomico “La secchia rapita”. In mostra anche una serie di disegni di Antonio Possenti (Lucca 1933), in cui l’artista indaga la logica profonda dell’immaginario tassoniano mettendo in evidenza l’essenza eroicomica del poema, e sei video realizzati con animazioni e collage che guidano alle sezioni dell’esposizione. La mostra rientra nell’ambito delle iniziative per il 450° della nascita dell’intellettuale modenese.

I Musei civici di Modena a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino, sono visitabili gratuitamente da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

 

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