EICMA 2015, BIMOTA TESI 3D RACECAFE

La casa romagnola Bimota si schiarisce la voce e da alla luce due splendidi modelli che hanno il compito di rilanciare il marchio.

Parliamo con il referente Gianluca Galasso, ex pilota collaudatore di Bimota, che ci descrive le novità: «La punta di diamante è la Tesi 3D ReceCafe  che deriva, appunto, dalla Tesi (la moto che più caratterizza il marchio). Con questo modello vogliamo entrare nel mondo delle cafe racer che va tanto di moda in questo momento. Una moto semplice da usare che non spaventa i clienti Bimota, motore 800 della Ducati Scrambler, con sella regolabile per le diverse altezze. Non sono state modificate le geometrie, quindi, resta con il layout che prevede i forcelloni oscillanti che hanno reso celebre la Tesi. Per quanto riguarda il motore abbiamo introdotto la farfalla motorizzata, il traction control, e l’ABS. Per l’elettronica abbiamo l’acquisizione dati e GPS per il riconoscimento del circuito.

Novità importante è l’introduzione del kit compressore per motori raffreddati ad acqua di derivazione Ducati, che in futuro vedremo anche su quelli raffreddati ad aria. Per il momento è un kit riservato all’utilizzo in pista ma prossimamente vogliamo introdurlo sui modelli stradali.

La Bimota negli anni settanta divenne famosa per le moto realizzate in kit, estremamente personalizzabili e apprezzate dal pubblico. Oggi torniamo alle origini reintroducendo questa realtà, poichè il mercato è maturo per questo tipo di moto. Inoltre, non possiamo avere più i motori BMW e da un punto di vista commerciale questa appena descritta è una soluzione importante.

Anche se suona presuntuoso abbiamo allestito il nostro stand come una galleria d’arte perché crediamo che le nostre moto siano opere d’arte.»

R: Glielo concedo, sono moto davvero affascinanti. Ma a proposito delle nuove soluzioni offerte per la guida in pista, è previsto qualche monomarca Bimota?

G: «Al momento no, ma è un nostro obiettivo, si consideri che l’azienda è in ristrutturazione. Per il momento ci concentriamo su moto che permettono ai clienti di andare in circuito e in questo offriamo massima disponibilità.»

R: Qual è la reazione del pubblico a queste novità?

G: «Direi buone ma dobbiamo aspettare di vedere gli ordini.»

@Riproduzione Riservata WWWITALIA                                                              Flavio Uccello