GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO IN IRPINIA

 

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Ministero dei Beni Culturali MIBAC, anche il Comune di Chiusano di San Domenico (Avellino) vi aderisce protraendo fino al 29 settembre le iniziative legate alla manifestazione “Un’estate a Chiusano, tra cultura, sport e tipicità“.
I convegni e le mostre si terranno presso Palazzo De Francesco.
Di seguito il programma:
 

GIOVEDì 26 SETTEMBRE ORE 18,30

“L’alba di una nazione – Risorgimento e brigantaggio nel cinema italiano”
ne parlano il prof. Paolo Speranza e lo scrittore Alberico Bojano, in collaborazione con Quaderni di Cinemasud.
È stata un’Unità difficile e travagliata, quella che dal 1860 ha raggiunto il nostro Paese, soprattutto per le regioni del Mezzogiorno. Anche il migliore cinema italiano (da Visconti a Germi, dai fratelli Taviani a Vancini) ne ha dato una lettura critica e articolata, per documentare le contraddizioni e gli errori del Risorgimento – una stagione importante per l’Italia, ma troppo a lungo falsata da propaganda e retorica – e capire i problemi dell’Italia contemporanea. Attraverso le relazioni e la mostra fotografica si ripercorre un secolo di cinema italiano sui temi dell’unificazione, del brigantaggio postunitario e della questione meridionale.
 
 
SABATO 28 SETTEMBRE ORE 18,30
“Il Castello longobardo di Chiusano”
Antonella Russoniello intervista il dott. Giuseppe Muollo e le giovani studiose Tiziana Picardi e Patrizia Cataldo, sulla storia e il percorso di ricerca realizzato per mettere in luce “Il Castello longobardo di Chiusano”. Verranno proiettati filmati e immagini dell’ampia documentazione fotografica.
Inoltre, Tina Rigione presenterà agli amici presenti in sala gli ospiti che hanno aderito al progetto internazionale Castelli d’Irpinia®, dandole la possibilità di allestire una esposizione stabile a Roma, capitale del turismo e della cultura. Sono invitati a partecipare tutti i Sindaci della provincia di Avellino.
 
 
FINO AL 29 SETTEMBRE
Esposizione Mostra Fotografica “Risorgimento e brigantaggio nel Cinema Italiano”
“L’unità d’Italia e l’epopea del Risorgimento hanno rappresentato, fin dalle origini della settima arte, uno dei principali nuclei di interesse e di creatività del cinema italiano. A ripercorrere questo tema del cinema italiano è la mostra fotografica della rivista “Quaderni di Cinemasud” (edizioni Mephite), a cura del suo direttore Paolo Speranza. La mostra ricostruisce, in 20 pannelli strutturati in 4 sezioni tematiche (Il mito dell’Unità, La svolta di Visconti, L’altro Risorgimento, Li chiamarono briganti), il rapporto costante e complesso del cinema italiano con la vicenda unitaria, con particolare riferimento al Mezzogiorno: una pagina spesso dimenticata, ma ancora apertissima e ricca di prospettive, ricostruita attraverso immagini di film come La presa di Roma, Anita, Piccolo mondo antico, Senso, Il Gattopardo, Bronte, Allonsanfàn e altri.”
 
FINO AL 29 SETTEMBRE
Esposizione Progetto Castelli d’Irpinia®. Come è nato il marchio per la promozione internazionale dell’Irpinia, attraverso foto, video-spot, web
“Un interessante percorso iniziato nel 2007 che ha visto protagonisti scrittori di fama internazionale visitare le più belle aree castellate del territorio irpino, a iniziare da Jack Ketchum, l’autore horror americano preferito da Stephen King, a Toni Cucarella, a Pedro Montalban Kroebel, ad A.C. Lewis, senza dimenticare gli italiani Vittorio Sgarbi, Giampaolo Merciai, Lucilla Noviello, Antonio Donadio. Un percorso uscito dai limiti territoriali grazie ad internet e ai social media e che si avvia ad avere una sede espositiva stabile anche a Roma. I Castelli d’Irpinia® come contenitori assoluti della verità storica e della futuribilità turistica e culturale dell’intero territorio.”
  
È possibile prenotare visite guidate telefonando al n°0825.985358 – 339.8226488 o scrivendo a:comunedichiusano@tin.it.
I luoghi di maggiore interesse storico di Chiusano: Palazzo de Francesco, Eremo di San Guglielmo da Vercelli XII sec., Fantana Monumentale XVII sec.; Colle di San Domenico: ruderi del Castello Longobardo, Chiesa di San Domenico XII sec.; Chiesa madre Santa Maria degli Angeli XIII sec.
Orari di apertura mostre tutti i giorni dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 21,00. Nei giorni dei convegni fino a fine manifestazione.
 
Comitato scientifico: prof. Pietro Pelosi, Università Studi Salerno, prof. Paolo Speranza, docente, scrittore, giornalista
Direzione Artistica Tina Rigione

 

 

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