GP ARGENTINA: TERZO SIGILLO DI MARQUEZ. IN MOTO3 E’ FENATI SHOW

Marc Marquez conquista la terza vittoria consecutiva in stagione sul circuito di Termas de Río Hondo, in Argentina. Seconda posizione per Dani Pedrosa, che precede Jorge Lorenzo, terzo. Giù dal podio Valentino Rossi, quarto…

 

Il Motomondiale ritorna in Argentina dopo 15 anni di assenza (l’ultima edizione fu quella del 1999) in un circuito di nuova costruzione (2007), situato nella parte nord occidentale dell’Argentina, nei pressi del lago artificiale del Rio Hondo. A vincere è stato il “solito” Marc Marquez, alla terza vittoria consecutiva in stagione. Lo spagnolo, che partiva dalla pole position, non è scattato benissimo ed è stato risucchiato dal gruppo. Dopo essere risalito fino in seconda posizione, Marquez ha pazientemente aspettato per ben 11 giri dietro il primo, Jorge Lorenzo, studiandolo con attenzione per poi superarlo con irrisoria facilità a 9 giri dal termine. Il campione del mondo in carica dimostra un’ imbarazzante superiorità dovuta al suo incredibile stato di forma ed una moto, la sua Honda HRC, che gli permette di guidare al limite.

Seconda posizione per il compagno di squadra di Marquez alla Honda, Dani Pedrosa. Come spesso gli accade ultimamente, si è trattato di un Pedrosa a due facce: sonnecchiante per i primi 2/3 di gara per poi svegliarsi nel finale e attaccare Lorenzo per la seconda posizione.

Completa il podio tutto spagnolo Jorge Lorenzo (Yamaha) che ritrova punti fondamentali e una fiducia nei suoi mezzi che era cominciata a venir meno dopo la caduta in Qatar e, soprattutto, la falsa partenza in Texas. Lorenzo, che partiva dalla seconda piazzola, è scattato alla perfezione, mettendosi fin dalla prima curva in testa al gruppo. Il maiorchino ha guidato la gara fino a 9 giri dal termine, cioè fino a quando lo ha permesso Marquez, e nell’ultima tornata è stato superato anche dall’altra Honda di Dani Pedrosa. Lorenzo ritrova, dunque, un podio che mancava dall’ultimo appuntamento della scorsa stagione (Valencia).

Quarta posizione per uno sfortunato Valentino Rossi. Il Dottore ha faticato per tutto il week-end alla ricerca della migliore messa a punto per la sua M1, più concentrato sul ritmo gara e sulla gestione pneumatici che sul giro secco. Rossi, che montava una gomma dura anche all’anteriore, ha sofferto nei primi giri, arrivando ciò nonostante fino alla seconda posizione, salvo poi essere costretto a un lungo da un ingresso scomposto in curva di Bradl: Rossi, finito in virtù di ciò in nona posizione, ha rimontato fino alla quarta, cercando invano nel finale di raggiungere il trio di testa ormai eccessivamente distanziato.

Passo indietro rispetto al Texas per le Ducati ufficiali: Dovizioso ha chiuso solo nono, mentre Michele Pirro, che sostituiva l’infortunato Crutchlow, addirittura 17°. Sorride invece la Ducati “satellite” di un sorprendente Andrea Iannone, che con il sesto posto di oggi ottiene il miglior piazzamento in carriera nella classe regina.

Se la MotoGP fatica a parlare italiano, è in Moto3 che ritorna a suonare l’inno di Mameli grazie a Romano Fenati, che, con la moto gestita dallo SKY Racing Team VR46, ottiene una brillante vittoria conquistata con le unghie e con i denti, al termine di un duello fatto di sorpassi, controsorpassi e, nel finale, spallate, con l’australiano Jack Miller, grande dominatore di questo inizio di stagione.

Francesco Medugno

 

Qui di seguito il risultato del GP di Argentina:

1  Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 173.0 41’39.821

2  Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 172.9 +1.837

3  Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 172.8 +3.201

4  Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 172.6 +4.898

5  Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 171.9 +15.029

6  Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 171.6 +19.447

7  Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 171.3 +24.192

8   Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 171.0 +29.118

9   Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 170.7 +33.673

10  Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 170.0 +43.279

11  Nicky HAYDEN USA Drive M7 Aspar Honda 170.0 +43.352

12  Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 169.9 +44.819

13  Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 169.9 +45.178

14  Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 169.7 +48.656

15  Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 169.4 +52.250

16   Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia 169.4 +53.505

17   Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 169.3 +53.669

18   Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 169.1 +56.570

19   Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 168.7 +1’03.140

20   Colin EDWARDS USA NGM Forward Racing Forward Yamaha 168.5 +1’05.760

21   Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 167.8 +1’16.722

Non classificato

  19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda  0 Giro

  9 Danilo PETRUCCI ITA IodaRacing Project ART  0 Giro

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.