IL CARNEVALE DI VIAREGGIO

IL CATTIVO TEMPO NON FERMA LA STORICA SFILATA

Abbiamo seguito il carnevale di Viareggio per i nostri lettori e abbiamo assistito alla famosa sfilata dei carri allegorici lungo la passeggiata a mare nella sua quarta delle cinque giornate che si concluderanno il prossimo 5 marzo per raccogliere le opinioni dei turisti e del pubblico più affezionato alla manifestazione.

Per un viareggino, che ha assistito a tutte le altre edizioni, gli altri anni «Quasi tutti i carri erano più vistosi per dimensioni e aspetto scenografico, cosa che invece quest’anno può essere attribuita solo a 3 su 10. Di contro la satira di quest’anno è stata più simpatica e meno cattiva che nelle edizioni precedenti. Una edizione, insomma, forse figlia della crisi, ma un pizzico meno aggressiva».

Da una coppia di turisti che ha assistito l’anno scorso alla sfilata dei carri abbiamo raccolto questo parere «L’anno scorso i carri erano costruiti di più sulla satira politica. Oggi ce ne era addirittura uno che riguardava la famiglia, ci è piaciuto molto che sia stato trattato un tema così “scottante”. La partecipazione è stata inferiore, ma solo per l’inclemenza del tempo, che però fortunatamente ha graziato la sfilata dei carri».

Un’altra turista, proveniente dalla provincia di Napoli, ci ha detto «Esperienza emozionante e divertente. Particolare anche perché a Napoli non si festeggia il carnevale, quasi non si sapesse cos’è. I carri? ogni anno ce ne sono di nuovi e bellissimi».

Per una turista alla sua prima esperienza «Tutti i carri sono all’altezza delle aspettative. Come è giusto che sia, il carnevale, come è tradizione,  prende in giro il potere, sia quello temporale che quello religioso».

Ma cosa meglio delle foto per entrare nello spirito di una manifestazione tra le più antiche (1873) e amate del carnevale italiano ed europeo?

Paolo Davide

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