IL CIMENTO DELL’ARMONIA E DELL’INVENZIONE IX EDIZIONE

Presentato con una conferenza stampa  al Cimarosa di Avellino il cartellone de Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione. La rassegna concertistica che i docenti e gli allievi del Conservatorio propongono al pubblico avellinese da otto anni, mette in mostra i frutti dell’attività dell’istituto fatte di studi, ricerche e sperimentazioni su materiale musicale e strumenti d’epoca. Quest’anno la manifestazione, giunta alla nona edizione, presenterà opere composte tra il Seicento e l’Ottocento, attingendo al ricco repertorio musicale che il periodo storico produsse in un corollario di autori di pregio, alcuni più noti, alcuni meno, da Beethoven a Pagani, da Montalbano a Martini, da Schubert a Keyper.

Continua il tour del Conservatorio nei luoghi simbolo del centro storico di Avellinoha sottolineato  il presidente del “Cimarosa” Luca CiprianoDopo il successo di pubblico e di critica ottenuto nel corso della Settimana della Musica da Camera, la rassegna che nel mese di maggio alla Chiesa di San Generoso ha ospitato quattro concerti e una masterclass dedicata ai 150 anni dalla nascita di Sibelius, per tutto il mese di giugno porteremo la grande musica classica dal ‘600 all’800 nella prestigiosa location della Casina del Principe. Il nostro obiettivo è quello di aprire le porte del “Cimarosa” a tutta la città attraverso rassegne itineranti che possano intercettare e incuriosire un pubblico sempre più variegato e trasversale”.

Il direttore del Conservatorio, Carmine Santaniello, ricordando alla stampa intervenuta che il Cimarosa offre al pubblico gratuitamente l’ascolto di programmi che altrove richiedono un biglietto di ingresso, ha anche affermato “Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione è una manifestazione che ha una storia alle spalle, fatta di grande partecipazione di pubblico e di una attesa che si ripete ogni anno. L’offerta artistica in queste nove edizioni è stata declinata dalle attività didattiche che il nostro Conservatorio mette a disposizione degli allievi più motivati e dalla ricerca continua cui si dedicano i nostri docenti, creando delle vere e proprie produzioni, lavori originali cui bisogna dare merito. Il pubblico avellinese sa che questo percorso di crescita culturale non è destinato a rimanere tra le mura del nostro istituto e per questo ci segue, accompagnandoci anno dopo anno nel nostro cammino. Lo invitiamo perciò con affetto a partecipare a questa altra splendida avventura nella musica”.  “La nona edizione del Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione che è una delle importanti stagioni cui dà vita il Conservatorio, ma che mi sento di definire stagione cittadina – ha dichiarato Antonio Di Palma, coordinatore delle attività artistiche e didattiche del Cimarosa – vuole dimostrare l’impegno di qualificati docenti dell’Istituzione e di allievi scelti per la realizzazione di un programma, quest’anno rappresentativo della produzione musicale che va dal periodo barocco alla prima metà dell’Ottocento. In quest’edizione il pubblico, che speriamo intervenga numeroso, avrà la possibilità di ascoltare autori rari, ma anche di sperimentare un ascolto che, dal punto di vista timbrico, ha la sua unicità per la presenza di strumenti d’epoca come, ad esempio, la chitarra dell’Ottocento. Tra queste avremo, dalla collezione privata del M°Stefano Magliaro, una René Lacoste (Parigi, 1826); una Chitarra Terzina di Giuseppe Scialé (Roma 1824); una Gennaro Fabbricatore (Napoli, 1823). Il Conservatorio che ha messo in essere un efficiente laboratorio di musica antica e quest’anno presenterà per ben due serate il lavoro che svolgono costantemente i docenti e gli allievi appassionati. La scelta del luogo, la Casina del Principe, farà da cornice ai sei eventi in programma”.

Eleonora Davide

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