Il profilo psicologico dell’assassino

 Come criminologa nei profilidegli assassini riscontro delle motivazioni psicologiche differenti, ma con matrici comuni correlate a pulsioni verso l’attuazione del potere o a pulsioni sessuali, specialmente con impronta sadica. Mi riferisco sia all’assassinio seriale, che allo stupratore, che all’attentatore. Sono profili che a livello psicologico vivono un senso di inadeguatezza e si contraddistinguono per la bassa autostima, a volte posti in relazione a traumi infantili in cui annovero umiliazioni, bullismo, abusi sessuali, svantaggio socio-economico. Il criminale necessita di riscatto sociale e di potere, dunque commette reati gravi come compensazione. Analizzando le caratteristiche più comuni di un delinquente, a volte serial killer, posso indicarle come segue: 

–  isolamento sociale: dovuto a grande isolamento nel periodo dell’infanzia. Sono bambini nella cui mente l’immaginazione ha assunto un ruolo fondamentale spesso sessualizzata a causa di elementi destabilizzanti e nello stesso tempo eccitanti.

– condotta non equilibrata: provocata da un bisogno immotivato di mentire, di ipocondria e comportamento instabile, volto mascherare la devianza sociale. Da piccoli, molti assassini seriali si sono abituati a mentire in modo compulsivo, poichè tale attività dona loro una grande eccitazione e un senso di potere.

– problemi con le figure che rappresentano autorità e di autocontrollo: Cambiamenti continui di figure di riferimento sia a livello famigliare che scolastico, possono destabilizzare il bambino rendendolo incapace di accettare le restrizioni e gestire frustrazioni.

– esposizione a materiale pornografico: spesso nel passato dei serial killer c’è precocità nella masturbazione da bambini o anche a partire dalla prima adolescenza manifestano una sessualità violenta e abusiva verso il prossimo e usano molto la pornografia.

– fissazione per il fuoco, il sangue e la morte: nell’infanziai serial killer hanno sovente avuto fantasie devastanti che spesso li hanno condotti a compiere incendi dolosi al fine di soddisfare la pulsione distruttiva e la pulsione sessuale. A tali comportamenti sottende un grande senso di inadeguatezza che veicola una grave forma di ribellione che si concretizza nella distruzione di qualsiasi cosa. Può essere presente necromania, ovvero un interesse morboso per la morte, a volte associato alla necrofilia, cioè una perversione sessuale (parafilia) dell’assassino, che si esprime nell’attrazione sessuale verso i cadaveri.

– spietatezza e disumanità verso gli animali o le persone: l’attuazione di giochi violenti verso gli animali è la spia di disagio che presagiscono l’insorgere di una personalità violenta.

– furto e requisizione: sono condotte che rappresentano dei segnali del vuoto emozionale di un soggetto in età evolutiva. Il furto è in genere il primo passo della carriera criminale dell’omicida, può avvenire già in tenera età e poi concretizzarsi nel tempo con rapine a mano armata.

– condotta autodistruttiva: la sindrome di automutilazione e i comportamenti impulsivi, possono manifestarsi nella prima adolescenza con disturbi alimentari, l’abuso di alcool e di altre sostanze e la cleptomania. Nel campione dell’FBI il 19% ha dichiarato di aver agito atti di automutilazione nel periodo dell’infanzia.

–  abuso di stupefacenti: rappresentaun gesto di fuga a livello psicologico dalla realtà o un atto di emulazione del modello genitoriale disfunzionale.

La devianza è lo specchio di una società malata e inadeguata, sia a livello famigliare che comunitario. Penso ci sia bisogno di una regolazione sociale che parta dalle singole persone per poter dare origine a una realtà nuova equilibrata.

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About CHIARA VERGANI

Chiara Vergani, insegnante, pedagogista, formatrice sulle problematiche del bullismo, specializzata in criminologia e tutela del minore. Tiene conferenze in tutta Italia, interviene in molti programmi televisivi e radiofonici, collabora con diverse testate giornalistiche. Ha pubblicato Lo scacco rosso. Storie di bullismo (2018); Mai più paura. Il bullismo spiegato a tutti (2019); Il mondo si è fermato. Non voglio scendere (Ebook 2020); Le voci della verità (2020); Libere dall’inferno (2021); Professione docente in tempi di guerra (2022); Bipolari in bilico (2022); Io sono Darty (2023); Soft skills (2023).