IL ROCK DEI DIN BOX: INTERVISTA AL BATTERISTA

Chi crede che in Italia la musica rock di un certo livello sia morta, si sbaglia di grosso. Ne sono la dimostrazione i gruppi emergenti degli ultimissimi anni. Giovani che con passione dedicano la loro gioventù, e non solo, al rock, piegando la schiena e suonando più forte che mai…

 

Oggi voglio parlarvi di una band, Din Box che ha suscitato il nostro interesse in redazione , e di cui abbiamo ascoltato l’EP – DIN BOX –  che hanno pubblicato poche settimane fa. Il gruppo, campano (avellinese in particolare), è nato nel 2008, grazie a due ragazzi: Raffaele Maffei (chitarra, voce) ed Enrico Coppola (basso). Questi, dopo l’esperienza discografica con i The Picture, s’incontrano con Alfonso Giannattasio (tastiere) per un paio di brevi jam session, ed è in quel momento che nasce l’idea di un gruppo tutto nuovo ed originale. Trovare un batterista è stato arduo, ma alla fine ci riescono con Lorenzo Capone, che abbiamo avuto il piacere di intervistare.

Allora Lorenzo, quando e come è nato tutto questo?           

Dunque… circa un anno fa, si concludeva un lungo periodo in cui suonavo con band diverse, partecipavo a delle serate musicali e così via. Ma non avevo ancora trovato il gruppo giusto di cui far parte. Così, quando seppi che i ragazzi (Raffaele, Enrico ed Alfonso) cercavano un batterista, mi unii a loro.

Ti trovi a tuo agio in questa formazione?

Assolutamente sì. Il bello è che ognuno di noi dà il suo contributo in base alle conoscenze e alle passioni musicali che possiede.  Enrico e Raffaele si portano dietro tutta la cultura del rock dell’ultimo decennio: parliamo – per citarne alcuni – di Foo Fighters, Radiohead, e Muse, il cui cantante Matthew Bellamy ispira il nostro Raffaele nelle parti cantate. Alfonso, che ha studiato pianoforte, trasmette la passione per la musica classica, ma non solo. E’ suo, infatti, l’apporto dell’elettronica nei nostri brani. Per quanto mi riguarda, sono un grande appassionato del rock in toto, ma la mia predilezione per i pezzi metal, hard rock e rock blues si fa sentire.

E’ proprio questo del gruppo che ci ha colpiti Lorenzo, la commistione di queste tendenze musicali è ben calibrata. I soli di batteria e chitarra che ti caricano, il piano che ti rilassa, l’elettronica che esalta l’esecuzione e le parti cantate davvero ben curate. Che dire, come prima esperienza è promettente, cosa avete in mente per il futuro?

A breve termine speriamo di partecipare a “Segnali”, uno degli eventi musicali più importanti della nostra zona. E poi, in futuro, chissà, magari un LP … ma non voglio sbilanciarmi. So solo che abbiamo tanta voglia di suonare. Anche se ho ancora le braccia in fiamme dopo le prove e l’incisione di questo disco.

Insomma, non resta che consigliare caldamente agli internauti di ascoltare i sei brani (intro compresa) di questo EP. Per ascoltare i brani, seguite i seguenti link. Potete utilizzare il loro canale you tube: http://www.youtube.com/user/dinboxband, oppure tramite Spofity: http://open.spotify.com/album/0mVlpao7ZsNIInKwtzTd6J

Intervista a cura di Flavio Uccello

 

 

 

 

 

 

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