Inflazione alle stelle a febbraio 2022: l’ultima volta era stata nel 1991

La Pandemia prima e la guerra poi mettono in ginocchio il valore della moneta italiana. A rivelarlo è l’Istat, che ha diramato i dati relativi al mese di Febbraio 2022. Il tasso di inflazione, nel mese più breve dell’anno, è aumentato del 5,7%, con tutte le conseguenze che questo comporta.

Ad influire è anzitutto la difficile situazione Ucraina, che rende particolarmente instabili i mercati europei. I prezzi dei beni energetici segnano, in questo senso, il cambio di passo più rilevante: la crescita passa infatti dal 29 al 38%, segnalando un aumento esponenziale dei prezzi delle forniture.

L’ULTIMA VOLTA – Una crescita dell’inflazione così alta non si registrava da circa un trentennio. Era il 1991, al governo c’era Giulio Andreotti e dietro l’angolo campeggiava l’ombra del più grande scandalo della storia del paese: tangentopoli. Le conseguenze di quell’inflazione erano differenti, ma il pericolo sostanziale è quello di ottenere una svalutazione della moneta e l’aumento sproporzionato dei prezzi. E quello delle tasse, ovviamente.

LE TASSE AUMENTANO? – Il terrore dell’aumento della pressione fiscale è come una spada di Damocle che pende su tutti gli italiani. Gli aiuti del PNRR rischiano di non essere sufficienti per un Paese che, oltre a dover fronteggiare un debito pubblico importante, deve fare i conti con l’inflazione e le paure connesse ai mancati arrivi di materie prime (quali il grano) dall’Est Europa.

Mala tempora currunt.

QUALI SOLUZIONI? – I fattori esogeni sono troppi per poter lasciar credere a una soluzione rapida e univoca del problema. Segnali positivi potrebbero arrivare dall’eventuale fine del conflitto in Ucraina, ma il Paese dovrà comunque attivarsi per trovare le risorse necessarie per fronteggiare i tanti aumenti in arrivo e la diminuzione del potere di spesa delle famiglie.

Fonte: Ansa.it https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/aziende/2022/03/16/prezzi-istat-conferma-inflazione-a-febbraio-al-57_53272866-bf87-4703-a6c7-caf3a2553e3f.html

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