LA VIA D’ADELE: PALMA D’ORO A CANNES

La “La vie d’Adele” di Abdellatif Kechiche (detto Abdel), ottiene la Palma d’oro del 66° Festival di Cannes. L’esplicito e appassionante film, del regista di Tunisi, tratta del focoso amore di due donne e di tutte le sfaccettature quotidiane di questa relazione …

Fuori dagli schemi la premiazione; infatti, insieme al registra Kechiche, sono state premiate, eccezionalmente, le giovani attrici Adele Exarchopoulos e Lea Seydoux. Così la Tunisia festeggia per questo tronfo culturale, e alla stampa Abdel afferma di voler dedicare la sua vittoria alla “rivoluzione” e alla capacità della sua gente di “vivere, esprimersi ed amare”.

 Purtroppo, il film italiano, “La grande bellezza”, di Paolo Sorrentino, non rientra nella lista delle premiazioni.

Beuce Dern si aggiudica il premio di miglior attore, grazie al ruolo di protagonista nella pellicola “Nebraska” di Alexander Payne. Mentre, la migliore attrice è Berenice Bejo per “Il passato” di Asgar Farhadi.

Il Grand Prix Speciale della Giuria è un premio che viene dato al film che mostra più originalità e spirito di ricerca, ed è il più importante dopo la Palma d’oro. Quest’anno il premio è andato al film “Inside Llewyn Davis” di Ethan e Joel Coen.

IL Premio della Regia è andato a Amat Escalante per la pellicola “Heli”. Mentre Il Premio per la miglior sceneggiatura, è stato consegnato al regista e autore Jia Zhangke per “A touch of sin”. A “Tale padre tale figlio” di Kore-Eda Hirokazu ha ricevuto il Premio della Giuria.

Palma d’oro per il miglior cortometraggio a “Safe” di Byong- Gon. Menzione speciale a “37/o 4S” dell’italiano Adriano Valerio e a “Le fjord des baleines” di Whale Valley.

Infine, il Premio Camèra d’or va a “Ilo ilo” di Anthony Chen.

Flavio Uccello