LE DEE DI DOROTEA VIRTUOSO IN MOSTRA IN IRPINIA

Aperta ad Ospedaletto d’Alpinolo, in provincia di Avellino, la mostra dell’artista Dorotea Virtuoso, che sarà visitabile dal 17 al 30 ottobre presso La Contessajazz Club Bar del centro irpino.

Dorotea Virtuoso, artista napoletana, che da ventidue anni vive ad Avellino, realizzando ed esponendo i suoi coloratissimi lavori, prevalentemente immagini femminili colorate e gioiose, che hanno come soggetto: donne imbronciate, felici o tristi, donne lavoratrici e mamme, donne sognatrici o combattenti; un intero universo, insomma, quello che si esprime e si racconta nelle tele di Dorotea. «Sono semplicemente una donna con il desiderio di esplorare la propria creatività – spiega la Virtuoso – Le mie “Donne” sono “Dee” ed in ognuna di esse c’è un po’ di me, con la vivacità e la malinconia. Nel mio lavoro di clown- dottore cerco di mettere tutta me stessa per far sorridere i piccoli pazienti e, con i tanti colori che metto nei miei quadri, voglio allo stesso modo stupire e colpire chi guarda con un fuoco pirotecnico di cromie che non escludono, però, tutti gli aspetti della vita, anche quelli più duri e le mie Dee raccontano anche questo, il dolore e la paura, ma anche la speranza di sottrarsi ai propri aguzzini e recuperare la voglia di vivere”. 

L’esuberanza partenopea della pittrice emerge dalle sue tele e dai suoi simpatici interventi che regala agli amici e ai suoi fans di Facebook che la vedono persa ogni giorno nelle mille incombenze delle cure quotidiane alla famiglia, che lei racconta come fossero simpatiche scenette tratte dalla migliore commedia napoletana. Comincia dal caffè della mattina quello che è divenuto, per chi la segue, un appuntamento con il buonumore da non perdere. Non solo pittura, allora, ma simpatia a tutto tondo per l’emergente artista che ha esposto a Napoli per invito del sindaco del capoluogo campano e poi ad Avellino al Teatro Comunale, riscuotendo un meritato successo per le sue opere e per le tecniche con le quali le realizza, in piena semplicità e comunicativa.

Eleonora Davide

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