LORENZO TRIONFA AL MUGELLO DAVANTI A IANNONE E ROSSI. MARQUEZ OUT

Jorge Lorenzo vince il GP d’ Italia, sul tracciato del Mugello, davanti ad un incredibile Andrea Iannone e Valentino Rossi, autore di una rimonta dall’undicesima alla terza posizione. Fuori Dovizioso per problemi tecnici e Marc Marquez.

Il maiorchino della Yamaha, dopo le vittorie di Jerez e Le Mans, trionfa anche al Mugello, riducendo ancora di più i punti di distacco da Rossi in classifica generale (ora è a meno 6). Lorenzo scatta bene dalla griglia e sin dal primo giro si mette in testa alla gara, imprimendo il solito ritmo disarmante per gli avversari e tagliando il traguardo a più di 10 secondi di distacco dal secondo. E’ un Lorenzo forte mentalmente quello visto in queste ultime 3 gare e sembra un lontano parente di quello visto ad inizio stagione.

Secondo posto per Andrea Iannone (miglior prestazione in carriera nella classe regina) che sale nuovamente sul podio dopo il Gp del Qatar. Il pilota di Vasto lotta come un leone contro Marc Marquez e Andrea Dovizioso per più di metà gara e nel finale neutralizza il tentativo di attacco di Rossi. Il suo secondo posto mette in evidenza tutta la bontà della nuova Ducati GP15, che va davvero molto forte.

Sorride a metà Valentino Rossi, terzo, che se da un lato vede ridursi il vantaggio in classifica dal compagno di squadra, dall’altro sa che salire sul podio è stata una vera impresa per come si erano messe le cose dopo la partenza. In effetti, il Dottore, che scattava dall’ottava casella, non è partito bene, perdendo altre 3 posizioni. Nei giri successivi ha poi iniziato pian piano la rimonta, superando Espargaro, Crutchlow e, a 11 giri dal termine, Dovizioso, che nella tornata successiva è stato costretto al ritiro per problemi tecnici alla sua Ducati. Rossi ha così messo nel mirino Pedrosa per poi sopravanzarlo a 6 giri dal termine, conquistando così la terza posizione complice anche la caduta di Marc Marquez.

Per il campione del mondo in carica è stato un weekend da dimenticare quello italiano, a cominciare dai  problemi e dagli errori di valutazione nel sabato di qualifiche che lo hanno costretto a partire dalla tredicesima posizione. Lo spagnolo ha però compensato il tutto con una partenza esplosiva che gli ha permesso di recuperare fino alla quarta posizione in appena un giro. A 6 tornate dal termine, in piena bagarre con Iannone, la sua Honda lo ha fatto scivolare a terra, vanificando una rimonta che sarebbe stata epica.

Francesco Medugno

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Qui i risultati del GP d’Italia